Molte persone che hanno acquistato i nuovi iPhone si sono trovate interdette a causa dell’impossibilità di utilizzare il tanto pubblicizzato Apple Intelligence. Secondo quanto riportato ufficialmente dall’azienda, bisognerà aspettare un po’ di tempo prima che diventi ufficiale per tutti i dispositivi in varie parti del mondo, ma a quanto pare quel momento sta per arrivare. Si avvicina dunque il periodo nel quale gli iPhone diventeranno finalmente più intelligenti con questa nuova funzionalità, la quale ne porterà tantissime altre al suo interno.
Esattamente qualche giorno fa infatti Apple ha rilasciato l’aggiornamento iOS 18.1 Developer Beta 7, tracciando dunque un solco fondamentale che porta direttamente all’avvicinamento della versione pubblica. Sarà proprio quella infatti a portare Apple Intelligence, esattamente come preannunciato. I modelli che sono compresi attualmente nella lista di supporto sono rappresentati dagli smartphone più potenti del colosso di Cupertino: iPhone 15 Pro, iPhone 15 Pro Max, iPhone 16, iPhone 16 Plus, iPhone 16 Pro e iPhone 16 Pro Max.
Apple Intelligence si avvicina ai nuovi iPhone: rilasciato l’ultimo update Developer beta 7
Apple Intelligence arriverà in fasi diverse. Gli utenti sanno infatti che il rilascio è previsto a scaglioni e dopo l’arrivo ufficiale della nuova release iOS 18.1. Saranno diverse le funzionalità di cui il pubblico di Apple potrà beneficiare, come ad esempio la possibilità di richiedere foto specifiche all’interno della galleria solo digitando una descrizione. Con la funzione Clean Up poi, sarà possibile rimuovere oggetti che non sono desiderati all’interno delle fotografie, esattamente come la funzione Gomma Magica di Android. Inoltre, la creazione di video brevi chiamati Memory Movies sarà possibile con una semplice descrizione.
Con l’arrivo di iOS 18.2, Apple prevede di introdurre ancora altre funzioni legate ad Intelligence a dunque all’AI, come Image Playground per disegnare schizzi basati su descrizioni, ma anche Genmoji, per creare emoji personalizzati. L’aggiornamento porterà anche l’integrazione di ChatGPT, consentendo a Siri di rispondere a domande più complesse. Per chi vuole provare subito le nuove funzioni, è possibile installare la versione beta iscrivendosi al programma Apple Beta tramite le impostazioni del dispositivo.