Oggi voglio parlarvi di uno smartphone di fascia media che ha ottime prestazioni su tutti i fronti e riesce a convincere grazie ad una serie di chicche hardware e software. Pensiamo, in prima istanza, al pannello OLED di ultima generazione, alla skin HyperOS basata su Android 14 con tante features smart, delle lenti che riescono a tirar fuori immagini eccezionali anche in condizioni di luce avverse, ma non finisce qui. Costa poco e con lo street price è ancora più interessante. Ci riferiamo, ovviamente, al potentissimo POCO F6 Pro. Scopriamolo insieme.
Confezione
In prima istanza parliamo della scatola del device; c’è il telefono, il cavo con attacco USB Type-A e il caricatore da 120W. Dovrebbe essere presente anche la cover in silicone.
Estetica
Il design mi ha convinto non poco: la scocca è in metallo e la back cover ha una trama molto elegante che richiama quella del marmo. Il peso è di 209 grammi e si sentono tutti, ma lo spessore, anche se contenuto a soli 8,21 mm, risulta dare un’immagine del prodotto non proprio “minimal”. In mano si tiene bene ma è pur sempre un padellone.
Display
A questo proposito parliamo di schermo: mi è piaciuto un sacco. Ci troviamo di fronte ad un’unità OLED a 12 bit da ben 6,67 pollici con AOD (Always On Display), risoluzione 3200×1440 pixel, refresh rate a 120 hz e luminosità massima di 4000 nit. Si vede benissimo anche sotto la luce diretta del sole di mezzogiorno o sotto luci fortissime. Spinge tanto, lo ammetto.
Connettività e hardware
In primo luogo c’è il modem 5G, abbiamo il Wi-Fi 7, il Bluetooth 5.3 e l’NFC per i pagamenti contactless. Curiosamente c’è l’infrarossi ma non lo si usa mai, ammettiamolo. Sotto la scocca batte un cuore Qualcomm Snapdragon 8 Gen 2 coadiuvato da 12 GB di RAM LPDDR5X e da ben 256 o 512 GB.
In alternativa abbiamo la versione da 16 GB e 1 TB di storage su memorie UFS 4.0. Attenzione però, perché la memoria non si può espandere. La batteria è una cella energetica da 5000 mAh che si ricarica a 120W. In poche parole, avrete il 100% di autonomia con 19 minuti sotto la corrente. Dovrete usare il charger ufficiale, però. L’autonomia è ad ogni modo pazzesca e dura tantissimo. Si arriva a cena senza problemi. Sul fronte delle prestazioni infine, nulla da dire: il SoC è il top del 2023 e spinge tanto: va benissimo anche nel gaming più intenso.
Software
Una menzione a parte va fatta per il software: qui troviamo la HyperOS di Xiaomi che si basa su Android 14. Praticamente ci troviamo di fronte ad una versione minimal, che richiama un po’ iOS di Apple, ma introduce tante features interessanti.
Fotocamere
Per i giudizi complessivi legati al comparto foto e video vi rimando alla recensione video, ma intanto vi dico che la main camera è una lente da 50 Megapixel con apertura f/1.6 e stabilizzazione ottica, seguita da un’ultrawide da 8 mega con apertura f/2.2 e da una macro da 2 Mega. La selfiecam è discreta ed è da 16 mpx.
Mi sono piaciuti tantissimo i video, in 4K a 30 fps. Eccellenti, nulla da dire. Ottime anche le foto. Clamorosamente buono il comparto fotografico; una pecca? L’assenza di un’ottica tele; l’avrei preferita alla macro, sinceramente.
Conclusioni
POCO F6 Pro si trova su Amazon in super sconto ad un prezzo incredibile: il costo di listino supera i 499€ ma si porta a casa sempre intorno ai 453€ nella versione da 12+512 GB in colorazione bianca. Per me è promosso su tutti i fronti. Con le offerte del Black Friday di novembre poi, potreste portarvelo a casa anche con una cifra inferiore ai 399€.