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TP-Link Archer BE800: Il mostro del Wi-Fi 7 che fa tremare i router del passato! – Recensione

Dopo più di un anno di hype sul Wi-Fi 7 – ma con lo standard effettivo ancora non finalizzato – i router che soddisfano le specifiche provvisorie di questa nuovissima tecnologia stanno finalmente iniziando ad apparire sugli scaffali. Noto anche come 802.11be, il nuovo protocollo di rete è ancora agli inizi e, come accade di solito con una nuova versione del Wi-Fi, i dispositivi client sono ancora rari. Ciò non ci ha impedito di testare il primo router Wi-Fi 7 arrivato nei nostri laboratori: il TP-Link Archer BE800.

Questo imponente router Wi-Fi offre il meglio della tecnologia wireless e ha mostrato velocità di trasmissione fulminee sulla banda 6GHz durante i nostri test. È dotato di numerose porte e funzionalità, tra cui ben sette porte di rete ad alta velocità, e viene fornito con il software HomeShield di TP-Link per la sicurezza della rete e il controllo parentale.

L’Archer BE800 è senza dubbio il router Wi-Fi più veloce che abbiamo mai testato, ma il suo prezzo elevato è difficile da giustificare considerando la scarsità di dispositivi client compatibili attualmente disponibili.

Design e materiali

L’imponente BE800 ha un aspetto unico rispetto agli altri router TP-Link visti finora. Il suo cabinet a torre grigio ha una forma a clessidra che misura 30,2 x 9,7 x 26,2 cm (AxLxP). Queste dimensioni ricordano più un piccolo PC desktop che un router, anche se non sono uniche – Netgear sta utilizzando un design verticale simile, ma leggermente più piccolo, per il suo primo router Wi-Fi 7.

La parte frontale del BE800 presenta un particolare display LED monocromatico che utilizza grandi punti bianchi per mostrare emoji e icone animate che indicano lo stato del router. È possibile personalizzare il display per riprodurre una slideshow di emoji, messaggi di testo scorrevoli, o l’ora, la temperatura e le previsioni meteo. Si può anche spegnerlo completamente se risulta troppo distraente.

Sotto il display ci sono tre pulsanti: un pulsante WPS, uno per attivare/disattivare il Wi-Fi e un pulsante LED per controllare il display animato. Sul retro si trova una ricca dotazione di porte I/O ad alta velocità, tra cui due porte 10GbE WAN/LAN, una porta combo 10GbE SPF+/RJ45 per connessioni in rame e fibra, quattro porte 2.5GbE LAN che supportano l’aggregazione dei collegamenti e una porta USB 3.0.

L’Archer BE800 è un router BE19000 che può raggiungere velocità teoriche massime fino a 1.376 Mbps sulla banda 2,4 GHz, fino a 5.760 Mbps sulla banda 5 GHz e fino a 11.520 Mbps sulla banda 6 GHz. (Questo totalizza poco meno di 19.000 Mbps per questo router 802.11be, da cui la designazione BE19000.) Al suo interno troviamo otto antenne interne, una CPU quad-core e 2 GB di memoria.

Tutta questa potenza consente il supporto di standard Wi-Fi avanzati, tra cui trasmissioni a 6GHz, larghezza di canale di 320MHz, beamforming diretto al client, streaming dati MU-MIMO, trasmissioni OFDMA (Orthogonal Frequency-Division Multiple Access) e DFS (Dynamic Frequency Selection). Come router Wi-Fi 7, il BE800 supporta anche il nuovo protocollo MLO (Multi-Link Operation), che permette ai dispositivi client di comunicare con esso utilizzando più bande radio. Infine, il router supporta la tecnologia EasyMesh di TP-Link, che consente di creare una rete mesh aggiungendo componenti compatibili.

L’Archer BE800 utilizza la stessa app mobile di altri router TP-Link, come l’Archer AX5400 Pro. Tramite l’app è possibile configurare le impostazioni Wi-Fi e LAN, controllare il pannello LED frontale, impostare reti guest e accedere agli strumenti di sicurezza di rete e controllo parentale HomeShield. Tuttavia, per configurare impostazioni più avanzate come DHCP Server, NAT Forward e VPN Server, sarà necessario utilizzare la console web.

All’apertura dell’app, la schermata Network mostra un’immagine del router, il suo nome e le attuali velocità di upload e download. Sono presenti anche riquadri per Stato della rete, Client, Utilizzo del traffico e Display dello schermo. Toccando l’immagine del router si possono visualizzare informazioni come il tempo di attività, l’utilizzo corrente di CPU e memoria, un grafico colorato delle velocità di upload e download, gli indirizzi MAC e IP e la versione attuale del firmware. (Le stesse informazioni sono accessibili toccando il riquadro Stato della rete.)

Il riquadro Client permette di vedere quali client sono online e quali offline. Toccando un singolo client si accede a un grafico dell’utilizzo individuale del traffico giornaliero o settimanale, si possono impostare limiti di velocità della banda, assegnare priorità di banda al client e attivare l’Isolamento del dispositivo, che impedisce al client specificato di comunicare con altri dispositivi sulla rete. In isolamento, il client può comunque accedere a internet e comunicare con altri dispositivi isolati.

Il riquadro Utilizzo del traffico apre una schermata dove si possono visualizzare grafici di utilizzo giornalieri e settimanali per tutti i client, mentre il riquadro Display dello schermo permette di scegliere cosa appare sul display LED frontale. Oltre a 18 emoji tra cui scegliere, si possono mostrare ora, data, temperatura e condizioni meteo (soleggiato, nuvoloso o piovoso), oppure animazioni o una riga di testo scorrevole. È anche possibile spegnere il LED o creare un programma di accensione/spegnimento.

Nella parte inferiore della schermata Network ci sono i pulsanti Rete, Sicurezza, Famiglia e Altro. Il primo riporta alla schermata Network, mentre il pulsante Sicurezza conduce a una schermata dove è possibile eseguire una scansione della rete per rilevare rischi di sicurezza come password deboli e isolare dispositivi che potrebbero essere vulnerabili alle minacce.

Per sbloccare funzionalità come Protezione Web (blocca l’accesso a siti dannosi), Prevenzione delle intrusioni (difesa contro attacchi esterni) e Protezione IoT (protezione dei dispositivi smart home connessi dagli hacker), sarà necessario sottoscrivere un piano HomeShield Security+.

Toccando il pulsante Famiglia si possono configurare i controlli parentali di base. Qui è possibile creare profili e assegnare filtri web basati sull’età, bloccare l’accesso a siti web specifici e impostare programmi di Riposo notturno (niente internet) per i membri della famiglia e i loro dispositivi. Controlli più avanzati come SafeSearch (filtra i contenuti espliciti dalle ricerche) e Limiti di tempo (impostazione di un limite giornaliero di tempo online) sono nascosti dietro un paywall che si può sbloccare con un’ulteriore sottoscrizione.

Infine, il pulsante Altro apre una schermata dove si può accedere alle impostazioni Wi-Fi, Display dello schermo, QoS e Rete ospiti. Altre impostazioni permettono di configurare quali porte LAN si stanno utilizzando, creare una rete IoT separata per dispositivi smart, creare liste di blocco per i dispositivi client, aggiungere satelliti mesh e ottimizzare le connessioni dei canali. Le impostazioni avanzate consentono di scegliere una modalità operativa (router o punto di accesso) e configurare le impostazioni IPTV/VLAN e VPN Client.

Test dell’Archer BE800: Il Wi-Fi 7 è davvero più veloce

L’installazione del BE800 è relativamente semplice. Ho spento il modem, collegato il router ad esso tramite la porta WAN da 10 GbE dell’Archer e connesso il mio PC desktop alla porta LAN da 10 GbE del router. Dopo aver acceso tutto e atteso due minuti, ho aperto un browser sul desktop e digitato l’indirizzo http://tplinkwifi.net. Mi è stato richiesto di inserire una password amministratore, il fuso orario e di selezionare la porta WAN utilizzata. Ho poi scelto il tipo di connessione (Dinamica), usato l’indirizzo MAC predefinito e personalizzato le impostazioni wireless. In questa fase, ho deciso di separare le bande per scopi di test. Dopo che il router ha eseguito un rapido test di connessione e aggiornato il firmware, l’installazione è stata completata.

L’Archer BE800 ha fornito alcuni dei risultati di throughput più alti che abbiamo visto finora. Ha raggiunto 175 Mbps nel test di prossimità a 2.4 GHz e 88 Mbps nel test a circa 9 metri. Le prestazioni a 5 GHz sono state eccellenti: 1.880 Mbps a distanza ravvicinata e 978 Mbps a circa 9 metri. Nessun altro router che abbiamo provato ha superato i 1.000 Mbps in questo test, anche se i risultati precedenti non sono direttamente comparabili poiché abbiamo aggiornato le nostre attrezzature per essere compatibili con il Wi-Fi 7.

I risultati dei test a 6 GHz sono stati più contrastanti: il router ha fornito una velocità fulminea di 2.280 Mbps nel test a distanza ravvicinata, ma a circa 9 metri è sceso a 232 Mbps. Questa disparità è in parte prevedibile, poiché le normative attuali limitano la potenza delle trasmissioni Wi-Fi a 6 GHz a un livello utile solo in prossimità del router. Tuttavia, è previsto un miglioramento in futuro, con l’approvazione di nuove regole per il coordinamento automatico delle frequenze (AFC), che permetteranno ai dispositivi a 6 GHz di utilizzare una potenza maggiore.

Per misurare la potenza del segnale wireless, utilizziamo uno strumento diagnostico che genera mappe di calore, mostrando la forza del segnale del router in tutta la nostra casa di prova. Il cerchio rappresenta la posizione del router, e i colori indicano la forza del segnale: verde scuro per il segnale più forte e giallo chiaro per un segnale più debole. Le aree grigie indicano un segnale molto debole o assente. Come mostrato, il BE800 ha trasmesso segnali forti sia a 2.4 GHz che a 5 GHz in tutta la casa, ma la sua copertura a 6 GHz è risultata più debole, probabilmente a causa delle restrizioni normative già menzionate.

Per testare le prestazioni di trasferimento file, abbiamo misurato le velocità di scrittura e lettura spostando una cartella di 1,5 GB contenente foto, video, musica e documenti tra un’unità USB 3.0 e il nostro PC desktop, entrambi collegati al router. Anche in questo caso, l’Archer BE800 ha ottenuto risultati eccellenti, raggiungendo 102 MBps nel test di scrittura e 109 MBps nel test di lettura.

Verdetto: Benvenuti nel futuro del Wi-Fi

Se siete degli early adopter che non si fanno problemi a pagare un premio per l’ultima e più avanzata tecnologia wireless, il TP-Link Archer BE800 non vi deluderà. Questo router tri-band Wi-Fi 7 dall’aspetto unico racchiude molte funzionalità nel suo telaio voluminoso, tra cui tre porte WAN/LAN 10GbE e quattro porte LAN 2.5GbE. Offre un throughput eccezionalmente veloce, soprattutto a corto raggio, e le sue prestazioni di trasferimento file sono superbe. Viene inoltre fornito con il software HomeShield per il controllo parentale e la sicurezza di rete, anche se dovrete pagare degli abbonamenti per sbloccare alcune funzionalità.

Se il prezzo di 546 euro del BE800 vi sembra eccessivo, probabilmente sarete più soddisfatti con un router Wi-Fi 6E come il TP-Link Archer AXE75. Manca delle ultime tecnologie Wi-Fi 7 e delle porte multi-gig, e non può eguagliare le velocità del BE800, ma offre comunque trasmissioni a 6GHz, prestazioni di throughput solide e protezione HomeShield a un prezzo inferiore.

Il prodotto è disponibile nella pagina ufficiale di Amazon.

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Pubblicato da
D'Orazi Dario