Qualcomm annuncia Snapdragon Cockpit Elite e Ride Elite: piattaforme per veicoli software-defined Qualcomm ha oggi presentato le piattaforme automobilistiche più potenti, entrambe alimentate da Qualcomm Oryon, entrano di diritto nel portafoglio Digital Chassis, che viene progettato con l’intenzione di portare potenza ed intelligenza impareggiabili ai veicoli di nuova generazione. I produttori potranno utilizzare Snapdragon Cockpit Elite per le esperienze digitali avanzate, oppure Snapdragon Ride Elite per le capacità di guida automatizzata.

Le prestazioni AI sono accelerate con l’unità di elaborazione neurale dedicata, progettata per l’IA multimodale, che porta ad un incremento delle performance di dodici volte, con elaborazione in tempo reale sia all’esterno che all’interno della cabina. La piattaforma eterogenea esegue più applicazioni senza perdita di prestazioni, ed anche la minimizzazione del consumo energetico. La piattaforma viene progettata per supportare le applicazioni context-aware, abilitando la guida automatizzata senza mani e non supervisionata, con monitoraggio in tempo reale del conducente. La sicurezza è ai massimi livelli per sistemi ASIL-D (con un controller di sicurezza dedicato), mentre è anche progettata per il cambiamento del settore verso i SDV, con approccio end-to-end.

Le piattaforme, inoltre, presentano un sistema di fotocamere potente ed efficiente con Processore di Segnale di Immagine per visuali chiare e reattive, supportando oltre 40 sensori multimodali (e 20 telecamere con copertura a 360 gradi). Tutta la fascia alta utilizza lo stack software completo di Qualcomm technologies, pronto a supportare più sistemi operativi, con approccio esemplificato, offrendo un sistema di guida automatizzata con caratteristiche avanzate. Entrambe saranno disponibili per la prova a partire dal 2025.

 

Qualcomm: un round table con Chris Patrick

In occasione dell’evento di Qualcomm di ieri, relativo al mondo mobile, abbiamo avuto occasione di parlare con Chris Patrick, senior vice-president della sezione mobile di Qualcomm, il quale ritiene che le persone capiranno la differenza tra quest’anno e gli altri, con il cambio del nome della CPU a dimostrare il cambio generazione con un passaggio ai modelli IA veri e propri.

La differenza tra lo Snapdragon 8 Elite e gli altri chipset di fascia alta è legata ai numerosi punti di forza, con numerose e multiple tecnologie in cui sono leader, ma la più importante è sicuramente l’intero ecosistema, oltre ad essere leader nel gaming, ed anche gli stessi benchmark pongono Qualcomm una spanna sopra agli altri.

Articolo precedenteOnePlus 13 ha finalmente una data di lancio ufficiale
Articolo successivoChery valuta uno stabilimento in Italia: svolta per il mercato auto?