Una competizione tra due modelli di STAR1, ha messo in evidenza il grande passo avanti fatto nella tecnologia dei robot umanoidi.

Un nuovo protagonista nel mondo della robotica umanoide è emerso, e si chiama STAR1. Sviluppato dall’azienda cinese Robot Era, questo robot ha fatto notizia di recente per aver raggiunto una velocità record nel deserto del Gobi, superando le 8 miglia orarie, ovvero circa 13 km/h. Durante una dimostrazione piuttosto affascinante, due modelli di STAR1 si sono sfidati su diversi terreni, con uno dei due equipaggiato con scarpe da ginnastica per potenziare le sue prestazioni. Sorprendentemente, il robot dotato di calzature ha mantenuto quella velocità massima per ben 34 minuti, affrontando prati, ghiaia e persino strade asfaltate.

 

STAR1, un passo in avanti nel futuro della robotica umanoide

Ma cosa rende STAR1 così speciale? Innanzitutto, è alimentato da motori ad alta coppia e sfrutta algoritmi di intelligenza artificiale molto avanzati. Con una potenza di elaborazione di 275 trilioni di operazioni al secondo, supera di gran lunga quella di molti computer portatili di alta gamma. Questo hardware consente al robot di compiere movimenti agili e fluidi grazie ai suoi 12 gradi di libertà, che si traducono in una notevole gamma di movimenti e articolazioni.

Ciò che impressiona di più è la capacità di STAR1 di adattarsi a diversi terreni. Grazie alla sua intelligenza artificiale avanzata, il robot può affrontare sfide diverse con grande agilità, dimostrando di essere un passo avanti rispetto ai modelli precedenti. Con la sua velocità e resistenza, STAR1 potrebbe rivelarsi utile in situazioni che richiedono mobilità rapida e prolungata, come nel soccorso o in operazioni logistiche.

Una cosa interessante da notare è che, a differenza di altre recenti dimostrazioni di robotica, come quelle di Tesla, STAR1 non era controllato da un operatore umano. Questo aspetto sottolinea un’evoluzione importante nella robotica, dove i robot cominciano a operare in modo autonomo, una prospettiva affascinante per il futuro. 

Il campo della robotica umanoide sta diventando sempre più affollato, con aziende come Tesla, Figure e Boston Dynamics che continuano a spingere i limiti dell’innovazione. La concorrenza in questo settore promette robot sempre più capaci e versatili. STAR1 rappresenta quindi un significativo passo avanti, e chissà quali altre sorprese ci riserverà il futuro della robotica.

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