L’impianto, che si estende su una superficie di 6.800 metri quadrati, è stato progettato secondo dei precisissimi standard di sostenibilità. La struttura opera a zero emissioni nette di carbonio, alimentandosi esclusivamente con energia verde e utilizza un sistema fotovoltaico installato sul tetto, capace di generare una potenza di picco superiore a 350 kilowatt. La produzione dell’impianto, annualmente, è di 2.500 tonnellate di batterie che possono essere processate, recuperando materiali per la produzione di oltre 50.000 nuovi moduli batteria destinati ai veicoli elettrici di Mercedes-Benz
. Il processo di riciclo si distingue per la sua efficienza energetica, dato che, se prima i metodi tradizionali pirometallurgici richiedevano temperature elevate, ora il nuovo sistema idrometallurgico opera a soli 80 gradi Celsius, garantendo un consumo energetico inferiore. La Mercedes inoltre sta sviluppando un approccio totale alla gestione delle batterie, che include il design circolare, la preservazione del valore e il completamento del ciclo dei materiali. L’azienda offre batterie ricondizionate come ricambi e ha sviluppato soluzioni per il riutilizzo delle batterie in sistemi di accumulo energetico stazionario. L’impianto di Kuppenheim, infine, si integra anche con l’eCampus di Stoccarda-Untertürkheim, inaugurato nel 2024. La produzione locale di batterie e il loro riciclo costituiscono un elemento chiave nella strategia di sostenibilità dell’azienda, che mira a creare un valore duraturo bilanciando aspetti ecologici, sociali ed economici. Un’opera sensazionale, all’insegna del verde e dell’ecosostenibilità.