Elemento fondamentale del framework sarà Google AI, con il quale poter creare esperienze abilitate all’IA generativa, il cui obiettivo è anticipare le richieste e le necessità dell’utente, come ad esempio assistenti vocali intuitivi, miglioramenti nella navigazione nelle mappe, ma anche aggiornamenti in real time. Per raggiungere tali risultati si farà affidamento sul SoC Snapdragon, il quale a sua volta integra intelligenza artificiale Edge, oppure Qualcomm AI Hub, soluzione volta a semplificare l’implementazione di tutte le tecnologie all’interno del cockpit stesso.
Nel corso della presentazione è intervenuto Nakul Duggal di Qualcomm, il quale sottolinea come la collaborazione con Google
rappresenti una pietra miliare, nell’idea di sbloccare nuove possibilità per le case automobilistiche ed i fornitori di primo livello, nella realizzazione di esperienze digitalmente avanzate. Patrick Brady, VP Engineering di Google, invece, ha sottolineato come l’industria Automotive si trovi sulla soglia di una importante trasformazione, per merito dei progressi dell’IA generativa, verso soluzioni di guida automatizzata, ed integrando la possibilità di aggiornare anche le medesime funzionalità del software, in fase di utilizzo, e non solamente durante la realizzazione.Punti salienti che ci permettono di comprendere a tutti gli effetti la direzione in cui si stia muovendo l’intero settore, pronto ad un cambio e salto generazionale, che dovrebbe spingere il consumatore verso una nuova era, molto più digitale, connessa ed in alcune occasioni anche semplificata, almeno rispetto a quanto eravamo abituati fino a poco tempo fa.