L’annuncio del nuovissimo System-on-Chip Snapdragon 8 Elite ha proiettato Qualcomm in una nuova era. Il chipset si configura come il più performante attualmente sul mercato, in grado di battere anche Apple A18 Pro, fino ad ora ritenuto il riferimento nel settore.
Oltre a garantire prestazioni mai viste, Qualcomm ha voluto offrire agli utenti la massima versatilità. Infatti, lo Snapdragon 8 Elite sarà supportato a lungo dal chipmaker americano. Questo consentirà ai brand che utilizzeranno il SoC sui propri device di garantire un supporto software prolungato nel tempo.
Come confermato ufficialmente da Christopher Patrick, SVP e GM di Qualcomm, lo Snapdragon 8 Elite garantirà otto anni di aggiornamenti per il sistema operativo Android. I vari OEM potranno, così, estendere i programmi di update riservati ai propri smartphone di fascia alta.
Se un device dovesse arrivare oggi sul mercato con Android 15
, grazie a questa possibilità, i produttori potrebbero virtualmente rilasciare un sistema operativo basato su Android 23 ancora compatibile con il device. Si tratta di un’ottima notizia per tutti gli utenti che tengono a lungo il proprio device e non corrono ad acquistare un nuovo modello non appena rilasciato sul mercato.Inoltre, si semplifica la vita dei produttori in quanto non sarà più necessario ridurre le feature tra gli smartphone di nuova generazione e quelli precedenti per via delle carenze hardware. Lo Snapdragon 8 Elite traccia un confine netto tra la vecchia e la nuova generazione, soprattutto considerando che il futuro è orientato verso l’Intelligenza Artificiale.
Allo stato attuale, solo Samsung e Google offrono sette anni di update software per i propri flagship nel panorama Android. Grazie a questa funzionalità introdotta da Qualcomm, possiamo immaginare che molti più produttori decidano di ampliare il proprio supporto software.