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Energie rinnovabili: produzione oltre il 30% negli Stati Uniti

Abbandonare i combustibili fossili per una transizione verso un sistema produttivo basato su energie rinnovabili dovrebbe ormai essere un obiettivo comune. Energia solare, energia eolica, energia idroelettrica sono solamente alcune delle tipologie di fonti di energia attualmente disponibili.

Non a caso, l’abbandono delle fonti convenzionali in favore dell’energia rinnovabile sta diventando una priorità che accomuna tanti Paesi del mondo. Tra questi, uno in particolare, ha da poco raggiunto un traguardo davvero importante. Parliamo, nello specifico, della produzione di energia da fonti rinnovabili che gli Stati Uniti sono stati in grado di raggiungere. Scopriamo insieme tutti i dettagli dell’ottimo risultato raggiunto da questa potenza mondiale.

Energie rinnovabili: ottimo risultato per gli Stati Uniti

La recente raccolta dati effettuata dalla Federal Energy Regulatory Commission ci consente di conoscere i grande risultati che gli Stati Uniti sono riusciti a raggiungere in termini di energie rinnovabili. Non a caso, la percentuale che viene diffusa è pari al 30,1% e riguarda la capacità totale di generazione elettrica degli Stati Uniti

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Con riferimento ai dati diffusi nei giorni scorsi dalla Federal Energy Regulatory Commission, risulta chiaro che nel mese di agosto il solare è riuscito a fornire circa il 100% della capacità complessiva di generazione. A tal proposito, anche il direttore esecutivo della Sun Day Campaign ha voluto sottolineare l’importanza del risultato ottenuto. Il direttore avrebbe affermato che per un intero anno l’energia solare è riuscita a guidare il gruppo per fornire nuova capacità di generazione negli Stati Uniti.

Da una parte l’energia solare, ad agosto, ha rappresentato il 99,6% della nuova capacità (78,3% nei primi otto mesi del 2024). Dall’altra non mancano passi in avanti importanti anche l’energia eolica. Per quest’ultima vengono infatti registrati dati pari al 10,7% in più di produzione energetica rispetto all’anno precedente. Non ci resta che sperare che anche altri Paesi possano a breve raggiungere i risultati sperati.

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Pubblicato da
Valentina Acri