HarmonyOS Huawei ha recentemente lanciato HarmonyOS NEXT, confermando molte delle indiscrezioni circolate nei mesi precedenti. Si tratta della prima versione del sistema operativo proprietario dell’azienda che risulta completamente indipendente da Android. Rappresenta dunque una svolta significativa per Huawei, ma anche per l’intero settore. In passato, infatti, HarmonyOS era stato sviluppato come un “fork” della versione open-source di Android, mantenendo quindi una certa dipendenza dal sistema di Google.

La grande novità di HarmonyOS NEXT è la totale incompatibilità con le app Android. Ciò significa che quest’ultime non potranno più essere eseguite sul nuovo sistema operativo. A tal proposito, Huawei ha già sviluppato oltre 15.000 app native. La maggior parte delle quali sono state pensate per il mercato cinese. Anche se Huawei sta intervenendo per quest’ultimo, non si sa nulla su quelli internazionali. Ciò significa che, anche se HarmonyOS NEXT verrà rilasciato a livello globale si creerà un problema di compatibilità con le app del Google Play Store.

HarmonyOS NEXT: i dettagli emersi dalle prime beta

Il HarmonyOS NEXT è caratterizzato da un microkernel sviluppato internamente da Huawei. Quest’ultimo si basa sul codice open-source OpenHarmony. Dal punto di vista estetico, il sistema operativo non rappresenta una rottura drastica rispetto alle versioni precedenti. Presenta però alcune novità significative. Il design generale appare più “flat“, con un Lock Screen ridisegnato. Inoltre, è offerta la possibilità di personalizzarlo tramite widget. Anche il Centro di controllo è stato rinnovato. In questo caso Huawei offre un’interfaccia più intuitiva e moderna. Inoltre, l’intelligenza artificiale è integrata in molte delle nuove funzionalità del sistema.

Huawei promette anche miglioramenti notevoli in termini di prestazioni. HarmonyOS NEXT dovrebbe garantire una fluidità superiore del 30%. Mentre il consumo energetico risulta ridotto del 20%. Attualmente, è stata rilasciata la prima Beta pubblica di HarmonyOS NEXT, disponibile solo in Cina. Quest’ultima arriverà su alcuni dispositivi selezionati, come i dispositivi Pura 70, Pocket 2 e il tablet MatePad Pro 11 2024.

Huawei non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali sulle tempistiche di lancio in versione stabile del nuovo sistema operativo. L’azienda non si è espressa nemmeno sulla disponibilità di quest’ultimo a livello internazionale. Sarà dunque necessario attendere un po’ prima di poter ottenere tali informazioni.

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