La patente digitale, o patente mobile, è ufficiale nel nostro Paese solamente da alcuni giorni e va, di conseguenza, a sostituire la classica patente utilizzata finora dagli automobilisti che circolano sul territorio italiano. Scopriamo insieme tutti i dettagli che contraddistingueranno la nuova versione digitale nel corso di questo nuovo articolo.
La tecnologia fa ormai parte della nostra quotidianità e, di conseguenza, smartphone e dispositivi come pc o tablet ci consentono di semplificare e portare a termine alcune procedure che richiedono l’accesso al web.
Con l’ufficialità della patente digitale a partire dal 23 ottobre 2024, inizia una vera e propria rivoluzione per tutti gli automobilisti. Se finora l’accesso a IT-Wallet è stato consentito solamente a 50.000 cittadini, presto sarà possibile per tutti utilizzare il portafoglio digitale.
Non dimentichiamo che le ottimizzazioni delle funzionalità dell’app IO daranno la possibilità di avere a portata di mano un vero e proprio portafoglio digitale in cui salvare i documenti. Di conseguenza, sarà possibile mostrare la versione digitale, in alternativa alla versione fisica tradizionale. Una volta mostrata, sarà compito degli agenti procedere con un’adeguata verifica nell’anagrafe nazionale.
Alcuni si staranno sicuramente chiedendo quali procedure vengono avviate in caso di infrazione e, dunque, di un eventuale ritiro della patente. In questo caso, secondo quanto previsto dalle legge, l’organo accertatore ha il potere di richiedere l’esibizione e la consegna della versione cartacea. La circolare riporta, inoltre, che nei casi di ritiro è indispensabile inserire tempestivamente l’infrazione nella banca dati cosi da impedire all’automobilistica di continuare ad utilizzare la patente presente sul proprio portafoglio virtuale. E’ importante ricordare agli utenti che la versione digitale è valida esclusivamente sul territorio italiano.