Il magnete ha battuto il record di 41,4 Tesla di un altro magnete stavolta prodotto dal Laboratorio Nazionale di Campi Magnetici Elevati degli Stati Uniti nel 2017. Questo porterà a nuove invenzioni e a nuove scoperte anche in altri campi diversi da quello fisico e potrà aiutare a realizzare delle apparecchiature di nuova generazione
. Con la nascita di magneti sempre più potenti, l’ uomo ha a disposizione una gran quantità di energia che dovrà gestire in modo ottimale per evitare delle conseguenze disastrose.
Grazie all’ invenzione dei magneti ad alto campo, si possono studiare le proprietà nascoste dei materiali avanzati come i superconduttori. Infatti i campi magnetici elevati aiutano ad individuare fenomeni fisici sottili e impercettibili con strumenti normali. Anche se sembrano molto tecnologici, presentano dei fattori da non sottovalutare come il loro consumo energetico. Infatti il magnete del SHMFF consuma 32,3 megawatt di elettricità per raggiungere il suo campo massimo. A causa dei loro elevati consumi, si sta cercando di realizzare dei magneti ibridi e completamente superconduttori. Nel 2019 la NHMFL ha realizzato un magnete superconduttore raggiungendo i 45,5 Tesla di campo magnetico. Invece la SHMFF sta realizzando un magnete che potrà arrivare a 55 Tesla di campo massimo.
Tutte queste caratteristiche potranno portare ad un nuovo sviluppo all’ interno dei laboratori di ricerca per scoprire nuovi fenomeni fisici ma anche nuove tecnologie da utilizzare.