Un aspetto chiave del successo della Cina in questo settore riguarda l’evoluzione della tecnologia NVMe. Quest’ultima ha visto una transizione da PCIe 4.0 a PCIe 5.0. In tale scenario, la Cina ha presentato un miglioramento per la produzione interna di NAND Flash, adottando nodi di processo competitivi che stanno mostrando un progresso significativo.
In generale, l’industria degli SSD ha registrato vendite totali
di circa 180 milioni di unità nel 2023. Dati che evidenziano una crescita del 3,7% rispetto all’anno precedente. Tale risultato è stato in parte influenzato dalla previsione di potenziali aumenti di prezzo nella seconda metà dell’anno. Tale possibile scenario, infatti, ha portato molti consumatori ad anticipare i propri acquisti.Oltre a Kingston, altri nomi di rilievo si distinguono nel mercato globale. Adata e Lexar, per esempio, occupano ciascuno una quota dell’11%. Sono seguiti poi da Kimtigo (9%) e Biwin (7%), due produttori cinesi che si posizionano al quarto e quinto posto. È significativo notare che ben quattro dei dieci principali marchi di SSD menzionati nel rapporto siano cinesi. Quest’ultimi rappresentano insieme il 25% del mercato globale. Un dato che evidenzia il rapido progresso dei produttori cinesi, che stanno guadagnando sempre più rilevanza. Come detto, Kingston mantiene il suo primato, ma i nuovi dati presentati mostrano un mercato in divenire che potrebbe presto cambiare le sue caratteristiche principali.