Secondo recenti indiscrezioni, Samsung potrebbe ampliare la sua linea di smartphone pieghevoli nel 2025 introducendo non due, ma ben tre modelli. Oltre ai già conosciuti Galaxy Z Fold e ZFlip, sarebbe emerso un terzo nome in codice, “Q7M”. Quest’ ultimo suggerirebbe un legame con la serie Fold piuttosto che con quella Flip. Si ipotizza che Q7 corrisponda al GalaxyZFold 7. Mentre il B7 rappresenterebbe il GalaxyZFlip7. Anche se i dettagli restano scarsi, l’ipotesi più votata riguarda un possibile nuovo pieghevole con caratteristiche innovative rispetto ai modelli precedenti. Ma per ora l’azienda non ha confermato nulla ufficialmente.
Samsung è stata tra le prime nel mercato a realizzare smartphone pieghevoli. Dopo i primi tentativi di Motorola e Royole, la casa sudcoreana ha rapidamente guadagnato la leadership, soprattutto con i modelli Fold. Riuscendo a combinare innovazione tecnologica e design di qualità. La concorrenza però ha fatto progressi notevoli e oggi propone soluzioni tecniche quasi uguali, in alcuni casi con spessori inferiori. Tale situazione ha spinto il brand coreano a sviluppare nuove soluzioni per mantenere il suo posto nel settore. Come l’uscita del Galaxy Z Fold 6 Special Edition,
disponibile in mercati selezionati. Il quale potrebbe anticipare le caratteristiche del futuro GalaxyZ Fold 7, che si prevede sarà ancora più leggero e sottile.Non è escluso poi che stia lavorando anche a un pieghevole tri-fold. Una scelta che potrebbe competere direttamente con dispositivi simili, come il Huawei Mate XT. Si tratta di un’idea già avuta in passato, e le capacità hardware maturate dall’ azienda sembrerebbero in grado di supportare una struttura a tre pieghe. Le sfide principali però riguardano l’interfaccia grafica, che richiederebbe adattamenti importanti per gestire in modo efficiente il nuovo formato.
Un’altra ipotesi vede Samsung al lavoro su un Galaxy Z Fold 7 con un prezzo più accessibile, pensato per ampliare il pubblico dei dispositivi pieghevoli. Anche se sembra che il progetto sia stato momentaneamente accantonato, forse per via delle alte spese di produzione. Nel frattempo, gli appassionati di tecnologia attendono sviluppi futuri e una possibile conferma da parte della società sulle novità del 2025.