L’intelligenza artificiale sta contribuendo a un’importante espansione della domanda globale di data center. Tali centri di elaborazione richiedono ingenti quantità di energia per operare, spesso paragonabile al consumo di una piccola città. Suddetta esigenza energetica introduce nuove sfide di sostenibilità ambientale. Ciò perché il consumo di energia dei data center si traduce in una produzione elevata di emissioni di CO2. Incrementando l’impatto ambientale complessivo. Per questo è fondamentale trovare un modo per alimentare queste infrastrutture in modo sostenibile.
Nuove modalità di alimentazione per l’intelligenza artificiale
In Europa, la domanda energetica dei data center è portata a crescere in modo significativo. In questo modo passerà dagli attuali 10GW a 35 GW entro il 2030. Ciò rappresenta un aumento senza precedenti rispetto agli ultimi 17 anni. I dati attuali indicano che i data center consumano circa 62 TWh di energia. Un valore che potrebbe salire a 150TWh entro il 2030. Come accennato, l’intelligenza artificiale è una delle principali cause di tale impennata. La crescente complessità dei modelli di machine learning e delle reti neurali richiede l’uso di hardware avanzato.
In questo contesto, l’Europa sta cercando di potenziare l’infrastruttura energetica. Ci sono però diversi problemi. La carenza di infrastrutture upstream, la difficoltà a reperire terreni adatti e la scarsità di tecnici qualificati per la costruzione di strutture adeguate rappresentano ostacoli significativi. In mercati chiave come Dublino e Francoforte, ad esempio, il tempo per rendere operativo un nuovo data center può superare i 3-5 anni. Con ritardi nella consegna delle apparecchiature elettriche che superano spesso i tre anni.
Sulla questione della sostenibilità, le principali aziende del settore si sono impegnate a raggiungere emissioni zero. Ciò alimentando i data center con fonti rinnovabili come il solare e l’eolico. Considerando però l’intermittenza di queste fonti, sarà necessario aggiungere altre fonti di energia che possano entrare in funzione rapidamente quando il sole o il vento non sono disponibili.