Isuzu presenta il D-Max Blade, una nuova versione del suo celebre pick-up. La nuova creazione è frutto di una collaborazione con gli specialisti di Walkinshaw. Destinato al mercato australiano, il Blade è stato sviluppato per oltre tre anni e ha affrontato test rigorosi. Ha percorso ben più di 100.000 KM tra le strade di Melbourne e il duro terreno dell’outback australiano. È un veicolo pensato per chi cerca un’esperienza off-road estrema, ma che pensa anche ad avere un auto stilosa.
La prima cosa che colpisce è il frontale della Isuzu. La casa lo ha ridisegnato per donargli un aspetto più aggressivo. La griglia nero satinato con una barra LED curva integrata cattura immediatamente l’attenzione. Il battitacco anteriore in acciaio rinforzato, inoltre, con il marchio Isuzu in rosso lo rende ancora più visibilmente robusto. Ma tutto questo è solo estetica? Non proprio. I nuovi cerchi da 17 pollici montati su pneumatici specifici per il fuoristrada ne sono una prova. Essi confermano che il D-Max Blade è pronto a sfidare i terreni più difficili.
Isuzu ha deciso di mantenere il collaudato motore turbodiesel da 3,0 litri che eroga ben 190 cavalli e 450 Nm di coppia. Ha bilanciato così i costi di sviluppo e ha comunque promesso prestazioni eccezionalmente affidabili. Sebbene la potenza rimanga invariata, le novità tecniche non mancano. Il telaio ha subito aggiornamenti significativi, con nuovi ammortizzatori MTV a doppio tubo. Tali ammortizzatori garantiscono un miglior controllo su terreni accidentati. L’altezza da terra è stata aumentata a 244 mm, offrendo un vantaggio in fuoristrada.
All’interno, l’attenzione ai dettagli è evidente. Troviamo subito il logo Blade ricamato sui poggiatesta e le esclusive targhette numerate esaltano il carattere distintivo di questo modello. Il D-Max Blade di Isuzu si pone come un’alternativa competitiva rispetto ai rivali di fascia alta. Potrebbe bene superare auto come il Toyota Hilux GR Sport e il Ford Ranger Raptor, anche perché possiede un prezzo più abbordabile. Il veicolo sarà disponibile dal 1° novembre nei concessionari australiani. Il fatidico costo? 51.024 dollari australiani.