In un annuncio atteso da mesi, Apple ha svelato la nuova versione dell’iMac. Il quale ora risulta essere molto più potenziato grazie al chip M4 e agli accessori Magic con porta USB-C. Quest’ aggiornamento segna un importante passo in avanti nella serie Mac. Specialmente per l’introduzione del processore-M4, che offre capacità quasi raddoppiate rispetto ai modelli con chip-M1. Il nuovo iMac si rivolge non solo agli utenti privati ma anche a professionisti e ai gamer. Ciò grazie alla sua capacità di eseguire giochi come Civilization VII e applicazioni di editing foto-video in modo fluido e senza interruzioni.
Configurazioni, nuove funzioni e supporto ad Apple Intelligence
Apple ha equipaggiato l’iMac M4 con un motore neurale tre volte più veloce del precedente. Assolutamente in grado di gestire meglio le funzioni di intelligenza artificiale. Rispetto a un PC all-in-one standard da 24 pollici con Intel Core i7, Apple assicura che il nuovo arrivato offre una velocità di elaborazione fino a 4,5 volte superiore. Il sistema è dotato di una memoria RAM di base da 16GB. Con possibilità di espansione fino a 32GB. Offrendo così una soluzione solida e versatile che si adatta a vari scenari d’uso.
Il nuovo iMac è disponibile in due configurazioni. Vi è la versione base, al prezzo di 1.529€. Essa presenta una CPU e GPU a 8-core, una memoria unificata da 16GB (espandibile fino a 24GB) e un SSD da 256GB. Ma anche porte Thunderbolt/USB 4 e accessori abbinati. La versione più avanzata invece ha un costo di 1.779€. Qui troviamo una CPU e GPU a 10-core, 16GB di RAM espandibile a 32GB e fino a 2TB di memoria SSD. In entrambe le configurazioni, gli accessori Magic Keyboard e Magic Mouse o Trackpad ora includono porte USB-C per una ricarica più pratica.
Oltre al miglioramento hardware, il nuovo iMac supporta Apple Intelligence. Ovvero una tecnologia basata sull’IA che consente agli utenti di riformulare e correggere testi in tutte le app, incluse quelle di terze parti. Disponibile per ora in inglese americano, AppleIntelligence permette anche di creare contenuti visivi personalizzati. Grazie alla funzione Image Playground e di generare emoji originali con Genmoji. A partire da dicembre, in più, l’ azienda prevede di espandere il supporto linguistico per la piattaforma Intelligence. Rendendola disponibile anche in italiano e in altre lingue come cinese e francese. Ma non è tutto. Con l’arrivo del nuovo macOS Sequoia, l’assistente Siri riceverà una riprogettazione completa e integrerà ChatGPT, potenziando le sue capacità di supporto in tempo reale.