Nello specifico, il record riguarda un magnete alimentato da una fonte di energia di 32,3MW. Tutto ciò non può che confermare le grandi capacità del team di ingegneri che è riuscito a raggiungere tale risultato. Non a caso, il magnete resistivo di 42 tesla ha stabilito un record mondiale che ha attirato l’attenzione di tantissimi utenti. Scopriamo insieme in questo articolo tutti i dettagli.
Oggi ci troviamo a parte di un risultato inevitabilmente importante, un record mondiale ottenuto in seguito ad un attento lavoro durato circa quattro anni. Non a caso, infatti, la soddisfazione deriva dal risultato che non può che lasciar ben sperare per l’applicazione di campi magnetici in differenti ambiti.
Per l’occasione non potevano mancare le parole del direttore accademico del laboratorio, Guanli Kaung. Mostrando il grande entusiasmo per il record mondiale, il direttore non ha potuto fare a meno di ribadire quanto siano indispensabili i campi magnetici di alta intensità. Egli stesso li ha infatti considerati essenziali per poter studiare le proprietà fondamentali dei materiali e portare a scoperte in fisica e chimica grazie ad applicazioni nel mondo reale.
Oltre al record raggiunto, la Cina consegue un importante passo avanti visto che può finalmente entrare a far parte di quelle nazioni che vantano di importanti laboratori per la ricerca dei campi magnetici. Ecco perché la Cina può finalmente essere grata del record ottenuto in seguito al duro lavoro portato avanti nel corso degli anni. Come accennato in apertura, il magnete di 42 tesla ha richiesto un lavoro di ricarica di circa quattro anni, anni indispensabili per poter ottenere ottimizzazioni sotto ogni aspetto.