Finalmente disponibile anche in Italia, l’applicazione ChatGPT per Windows può ora essere scaricata direttamente dal Microsoft Store. Rilasciata in anteprima inizialmente negli Stati Uniti, questa versione richiede al momento un abbonamento ai piani Plus, Enterprise, Edu o Team. Anche se l’accesso gratuito potrebbe essere introdotto in futuro. Tale piattaforma su Windows presenta funzionalità simili alla versione Mac, ma con alcune differenze. Pur non includendo ancora l’opzione di risposta vocale, supporta l’interazione tramite testo e file multimediali. Offrendo così un’esperienza versatile e dinamica.
ChatGPT: si parla di nuove funzionalità in arrivo
Una sua caratteristica comoda riguarda la possibilità di attivarla rapidamente con la combinazione di tasti “Alt + Spazio“. Ideale per chi la utilizza di frequente e necessita di risposte immediate. Questa versione consente poi di sperimentare il modello di linguaggio o1, specializzato nel rispondere a domande in ambito STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) e capace di generare risposte articolate e complesse. Si tratta di un passo avanti nella precisione e nella qualità delle informazioni. Tanto che è stato in grado di superare prove avanzate come quelle dell’International Mathematics Olympiad.
Anche se già piuttosto potente, l’attuale versione di ChatGPT potrebbe presto essere migliorata ulteriormente. Secondo alcune indiscrezioni riportate da The Verge, infatti, OpenAI starebbe lavorando a un nuovo modello, chiamato Orion. Il quale sembra essere progettato per essere fino a 100 volte più efficiente rispetto a GPT-4. Questa nuova versione potrebbe quindi arrivare ad aprire scenari inediti per l’intelligenza artificiale. Portando, se possibile, a risposte ancora più rapide e accurate.
Insomma, tutti questi sviluppi continui dimostrano come la tecnologia AI stia diventando sempre più centrale nella vita quotidiana. Offrendo strumenti avanzati che semplificano il lavoro e migliorano la qualità delle interazioni online. Mentre OpenAI continua a investire nella ricerca e nello sviluppo di modelli sempre più performanti, gli italiani possono già testare e apprezzare le funzionalità della versione attuale su Windows. Almeno in attesa di futuri aggiornamenti e miglioramenti.