L’obiettivo dichiarato di Microsoft è quello di garantire una maggiore accessibilità ai propri giochi. Ecco perché quest’ultimi vengono resi disponibili su diverse piattaforme. Secondo Nadella, l’intenzione di dell’azienda è di offrire a più persone la possibilità di giocare indipendentemente dal dispositivo posseduto. Intenzione che valorizza un approccio flessibile e inclusivo che rompe con le rigide barriere
di ecosistema tra le principali console.Le voci di una presunta “pausa” nelle conversioni verso la PlayStation 5 sembrano, quindi, prive di fondamento. Suddetta strategia multipiattaforma, che parte da Xbox, non solo riflette le nuove esigenze del mercato, dove gli utenti cercano sempre maggiore flessibilità. Segna anche un cambiamento più ampio nell’industria del gaming.
Nonostante tali premesse alcuni ancora si chiedono se le esclusive sono destinate a ridursi ulteriormente. In un panorama in cui la mobilità tra piattaforme diventa sempre più importante, la scelta di Microsoft potrebbe rappresentare un nuovo standard per l’industria.
Infine, mentre Microsoft espande il suo ecosistema di gaming, Nadella ha visto aumentare la sua retribuzione a 79,1 milioni di dollari per il 2024. Ciò nonostante, i recenti tagli di oltre 2.500 posti nella divisione gaming. Tale aumento di stipendio solleva alcune questioni sul bilanciamento tra crescita e responsabilità sociale. Soprattutto in un contesto economico così complesso.