Il dispositivo sarà caratterizzato da un sistema operativo che potrebbe chiamarsi HomeOS. Quest’ultimo sarà fondamentale nella gestione della casa intelligente. HomeOS potrebbe offrire un’interfaccia user-friendly che faciliterà l’utilizzo di applicazioni come FaceTime, Note e Calendario. Inoltre, sarà in grado di consentire la fruizione di contenuti multimediali. Tale sistema operativo, basato sull’attuale tvOS, permetterà una connessione fluida e interattiva.
Un aspetto cruciale della strategia dell’azienda di Apple riguarda la compatibilità con diversi sistemi. Fino ad ora, uno dei principali limiti dell’ecosistema di Cupertino era la mancanza di compatibilità con prodotti di altre marche. In particolare, quelle non supportate da HomeKit. L’azienda ha deciso di integrare il protocollo Matter, sviluppato in collaborazione con Amazon e Google. Quest’ultimo promette di rendere i dispositivi Apple interoperabili con una vasta gamma di accessori e tecnologie esterne. Suddetto cambiamento rappresenta un’opportunità per l’azienda di Cupertino di attrarre un pubblico più ampio e diversificato.
In aggiunta, si prevede che il nuovo display intelligente includa anche supporto per Apple Intelligence. Tale tecnologia avanzata permetterà ai dispositivi di interagire con l’ambiente circostante. Grazie all’intelligenza artificiale, il display sarà in grado di riconoscere gli utenti. E non solo. Offrirà la possibilità di gestire in automatico le funzioni domestiche e integrarsi senza soluzione di continuità con altre applicazioni e accessori.