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Durante la presentazione dei risultati finanziari del terzo trimestre 2024 di Alphabet, il CEO Sundar Pichai ha svelato importanti progetti per il futuro tecnologico dell’azienda. Oltre ai dati di vendita dei Pixel 9, che sono stati accolti positivamente dal mercato, Pichai ha posto l’accento su Project Astra. Un’iniziativa innovativa che punta a migliorare l’interazione tra l’IA e l’ambiente circostante. La novità di Project-Astra, già presentato durante il GoogleI/O, risiede nella capacità di sfruttare la fotocamera degli smartphone per consentire all’AI di Gemini di “vedere” il mondo reale. Tale tecnologia rappresenta infatti un passo importante verso un’IA più intuitiva e connessa alla realtà fisica.

Pixel 9 e il futuro delle esperienze AI targate Google

L’obiettivo di Google è quello di rendere l’AI uno strumento capace di ragionare e interpretare l’ambiente con cui interagisce. La proiezione del CEO è di rendere disponibile Project Astra già entro il 2025. Aprendo così la strada a una nuova era di interazioni tra dispositivi mobili e intelligenza artificiale. Le prospettive di crescita in questo settore sono molto alte. Considerando l’interesse del colosso di Mountain View nel consolidare il proprio ruolo di leader nel campo dell’innovazione tecnologica.

Oltre ai progetti futuri, i risultati attuali evidenziano il successo commerciale dei Pixel 9, accolti positivamente dagli utenti e simbolo della spinta di Google verso la perfezione tecnologica. Questo smartphone di punta è diventato rapidamente uno dei più apprezzati nel mercato Android. Segno di una strategia di sviluppo orientata sia alle prestazioni elevate che all’integrazione di soluzioni avanzate basate sull’ AI. Il successo del Pixel 9 sembra dunque confermare la volontà di una linea che mira a offrire un’esperienza d’uso all’avanguardia.

L’investimento di Google nel settore dell’IA e delle esperienze immersive è quindi doppio. Da un lato, prodotti già affermati come i Pixel 9, dall’altro, visioni futuristiche come Project Astra. Mentre il presente sembra assicurato, il 2025 rappresenta una scadenza chiave per l’ azienda. La quale punta a rendere le tecnologie AI sempre più indispensabili nella vita quotidiana.

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