Inoltre, per evitare che la vulnerabilità in questione possa diventare un bersaglio per i cyber-criminali, non abbiamo dettagli ufficiali sul problema in questione. Scopriamo insieme nel corso di questo articolo maggiori informazioni relative ai dispositivi Samsung interessati.
Nei giorni è stata la stessa azienda a rendere noto che alcuni dispositivi Samsung mostrano una vulnerabilità nei processori Exynos. Vulnerabilità che potrebbe avere conseguenze importanti se consideriamo che i dispositivi sono a rischio di attacchi criminali. Non a caso, infatti, si parla di una vulnerabilità con un grado di rischio considerato alto.
Secondo quanto diffuso, ci si trova davanti ad un problema che era stato scoperto già nei mesi scorsi ma è del tutto importante risolverlo visto che mette a rischio dati utente sensibili ma anche il dispositivo a rischio per eventuali installazioni di malware. Quel che sappiamo è che i dispositivi interessati non sono pochi. Nello specifico, viene fatto riferimento alla serie Samsung Galaxy S20, Note 20, S10, Note 10, Watch 5, Watch FE, Watch 4, A21, A51 e A71.
A tal proposito, non è mancata la preoccupazione anche da parte di alcuni esperti che hanno ribadito come tale vulnerabilità possa essere in grado di consentire a un criminale di ottenere privilegi a livello di sistema ed eseguire codice arbitrario sul dispositivo.
Come accennato in apertura, l’azienda Samsung non ha perso tempo e si è messa subito al lavoro per sviluppare e distribuire patch correttive. Non ci resta che attendere aggiornamenti al riguardo per capire se la questione verrà risolta nel più breve tempo possibile.