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Il prossimo iPhone 17, descritto da Apple come il modello “più ambizioso di sempre,” ha già avviato la fase di produzione e test, ma con una novità. Ovvero per la prima volta queste operazioni non si stanno svolgendo in Cina. La decisione di spostare le fasi iniziali in India sembra rispondere alla volontà dell’ azienda di diversificare la produzione. Allontanandosi così dalla “Fabbrica del Mondo” e dalla dipendenza dalla Cina. Questo cambiamento riflette anche le attuali tensioni tra Stati Uniti e Cina. Altro motivo per il quale il gigante di Cupertino sta pensando di esplorare nuove aree per il suo processo produttivo. Oltre al valore strategico, questa decisione rappresenta un importante passo per l’India. Il Paese infatti, già sede di stabilimenti di assemblaggio da alcuni anni, ora sta attraversando una fase di sviluppo davvero importante.

India sempre più centrale nella strategia di Apple

Come è facile comprendere, in precedenza, Apple gestiva la fase di sviluppo chiamata “Newroduct Introduction” (NPI) esclusivamente in Cina. Con il coinvolgimento dell’India in questo processo, l’azienda compie così un ulteriore passo verso la creazione di un ciclo produttivo meno legato a un singolo Paese. Se i test attuali andranno a buon fine, è probabile che l’India continui a ospitare queste operazioni anche per i futuri modelli di iPhone.

Nonostante l’India sia coinvolta da anni nell’assemblaggio di alcuni iPhone è negli ultimi tempi che ha visto aumentare la sua importanza. Fino a passare nel 2023, dall’1% del 2021 al 7% della produzione mondiale. A tal proposito secondo un rapporto di Bloomberg, il numero di iPhone prodotti in India è cresciuto di un terzo nei primi mesi del 2024. La mossa attuale conferma dunque la tendenza di Apple a investire ulteriormente nel Subcontinente. Ma soprattutto ad affidarsi a partner locali come Foxconn, Pegatron e Tata Electronics.

Insomma tale ampliamento produttivo rafforza la presenza di Apple in India. Aprendo nuove opportunità per l’azienda e aumentando la rilevanza economica e tecnologica del Paese dal punto di vista mondiale.

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