Infatti il CEO Adam Mosseri ha ribadito che se un video non viene visionato da parecchio tempo si passerà ad una qualità inferiore. Inoltre se un video dovesse tornare popolare, il sistema provvederà a riportarlo ad una qualità superiore. Anche se la qualità cambierà, inizialmente gli utenti vedranno un contenuto con qualità inferiore e quindi non si possono apprezzare tutte le sue caratteristiche. Con queste nuove decisioni, si potranno avere delle ripercussioni sulle modalità di creazione dei contenuti poiché adesso vengono abbassati di qualità.
Questa decisione è stata presa a causa del fatto che il sistema consuma molta energie e memoria per sviluppare contenuti di qualità importate; quindi non riesce a elaborare tutti i contenuti. Per cui l’ azienda dà priorità solamente ai contenuti ritenuti di tendenza. La società che gestisce Instagram cioè Meta, ha affermato di utilizzare diverse tipologie di codifica per elaborare i video in base al grado di popolarità. Il CEO ha inoltre affermato che la differenza è molto piccola e alcune volte non viene neanche notata. Però questa risposta non è bastata per accontentare molti utenti che continuano ad affermare che i social media tendano a favorire i content creator più famosi. Infatti molti piccoli creator non riescono ad emergere tra gli altri proprio a causa della presenza di questi grandi creator che vengono oltretutto assecondati nelle loro pubblicazioni.
Per il momento la decisione è stata presa e verrà applicata, ma comunque ci potranno essere altre occasioni per ripensare a questa situazione.