Windows

Microsoft ha finalmente rilasciato una correzione per un bug che impediva l’avvio di alcune applicazioni su Windows 10 22H2 per utenti senza privilegi di amministratore. Il problema si era manifestato dopo l’aggiornamento di settembre, rilasciato in anteprima. Quest’ultimo causava difficoltà nel lancio di app come Quick Assist, MicrosoftTeams e WindowsNarrator. Il malfunzionamento sembra derivasse da una modifica di queste applicazioni. Le quali venivano avviate con privilegi di sicurezza ridotte, ostacolandone il corretto funzionamento.

Windows 10: correzione manuale per aziende, installazione del Known Issue Rollback

Il difetto si verificava in particolare per le app provenienti da percorsi di sistema sicuri. Come le cartelle Program Files e System32, e influiva su quelle che richiedono autorizzazioni elevate. Questo bug rappresentava una sfida per utenti privati e aziende. In quanto essi si sono ritrovati a riscontrare blocchi improvvisi di strumenti indispensabili per la loro attività quotidiana. La risoluzione ora sarà distribuita a tutti i dispositivi non gestiti nelle prossime 24 ore. Consentendo così un ritorno alla normale operatività.

Per le aziende che gestiscono i propri dispositivi tramite amministrazione centralizzata, la correzione richiederà l’intervento degli amministratori IT. A tal proposito Microsoft ha reso disponibile un Criterio di gruppo Known Issue Rollback. Ovvero una soluzione che richiede la modifica manuale delle impostazioni. Gli amministratori dovranno installarlo e accedere ai Criteri di gruppo locali o di dominio tramite l’EditorCriteri-di-gruppo, per selezionare la versione di Windows da correggere. In seguito, un riavvio dei dispositivi sarà necessario per applicare l’aggiornamento e garantire l’efficacia della correzione.

La società ha dimostrato così una reattività efficace nel rispondere ai problemi che affliggono i suoi utilizzatori. Impegnandosi costantemente nel migliorare la stabilità e la sicurezza dei propri sistemi operativi. Resta però un fatto che i frequenti aggiornamenti siano sia un vantaggio che una difficoltà. In quanto alla risoluzione di alcuni problemi talvolta si accompagna la comparsa di nuovi imprevisti. Ad ogni modo, tale intervento rappresenta un importante passo avanti per garantire la fluidità di utilizzo di Windows. Persino per chi non possiede diritti di amministratore sul proprio dispositivo.

Articolo precedenteNissan Townstar EV: ecoincentivi e praticità per il trasporto sostenibile
Articolo successivoAlberi su Marte? Nuovi studi indicano dove potrebbero crescere