Samsung si prepara al rilascio di Android 15 insieme alla sua personalizzazione One UI 7, portando numerose innovazioni per una vasta tipologia di dispositivi. È ormai noto che la società sudcoreana, conosciuta per l’attenzione al supporto software, garantisca aggiornamenti prolungati anche per smartphone di fascia media. Un esempio rilevante è rappresentato dal Galaxy A16. Il quale, nonostante il prezzo accessibile di circa 200€, sarà aggiornato fino al 2030.
Anche se Samsung non ha ancora diffuso una lista ufficiale dei dispositivi idonei, una serie di modelli sono stati individuati da test e comunicati ufficiali.
La lista non è stata ancora confermata ufficialmente, ma si presume includa tutte le generazioni più recenti delle serie GalaxyS, GalaxyZ, GalaxyA, GalaxyF, GalaxyM e GalaxyTab. Garantendo così l’aggiornamento anche ad articoli più economici. Ad ogni modo anche se le tempistiche non sono state ancora specificate, l’ azienda dovrebbe completare l’aggiornamento per tutti i dispositivi compatibili entro pochi mesi. Proprio come accaduto in passato con precedenti versioni.One UI 7 promette anche diverse novità dal punto di vista funzionale e grafico. Tra i cambiamenti visivi, vi sarà l’ introduzione di nuove icone più colorate. Oltre che un sistema di visualizzazione delle notifiche migliorato. Tutto ciò al fine di agevolare la comprensione immediata delle informazioni sullo schermo. Il nuovo lock screen sarà progettato per offrire una gestione delle notifiche più semplice e intuitiva. Un aspetto che rappresenta una delle principali novità della nuova interfaccia.
Oltre a questo, la funzione “Cerchia e Cerca” sviluppata in collaborazione con Google, permetterà di risolvere problemi di matematica. Ma anche fisica e storia semplicemente cerchiando la domanda. Grazie a miglioramenti nell’intelligenza artificiale, sarà persino possibile applicare nuovi effetti fotografici in tempo reale. Tra cui ritocchi e zoom di alta qualità fino a 100x. Infine, verranno ampliati i controlli parentali, con opzioni di blocco e autorizzazione per l’ utilizzo di specifiche app e siti.