Dal prossimo anno, con l’arrivo del Galaxy S25, Samsung potrebbe finalmente adeguarsi alle linee guida di Google per gli aggiornamenti Android “seamless”. Secondo il leaker Chun Bhai, la serie S25 sarà dotata di partizioni A/B. Una tecnologia che consente di installare gli aggiornamenti su una partizione inattiva mentre il dispositivo rimane operativo sull’altra. In questo modo, l’aggiornamento risulta più veloce e sicuro. Poiché, in caso di problemi, è possibile ripristinare il sistema tramite la partizione precedente. Diversi marchi hanno adottato da tempo questa funzione. Ma Samsung aveva finora mantenuto un approccio tradizionale, con l’installazione dalla modalità recovery. La quale costringe l’utente a sospendere l’utilizzo del telefono.
Nuovi aggiornamenti, minori interruzioni: Samsung punta all’ottimizzazione
L’adozione delle partizioni A/B permette così di ridurre al minimo i tempi di inattività. Garantendo anche maggiore affidabilità per il dispositivo. In aggiunta, il nuovo metodo di aggiornamento risponde alla crescente richiesta di una gestione software sempre più fluida e priva di interruzioni. L’adozione di questa tecnologia nei GalaxyS25 rappresenterebbe quindi un progresso importante per Samsung. Sia sul fronte della soddisfazione del cliente sia nell’allinearsi con gli standard di Google.
Attualmente, la serie Galaxy S24 utilizza ancora il metodo di aggiornamento tradizionale, che prevede una sospensione di diversi minuti durante l’installazione del software. Con la nuova modalità “seamless”, Samsung si prepara quindi a migliorare notevolmente la sua esperienza d’uso. Riducendo i tempi di attesa e ottimizzando il processo di innovazione. L’integrazione di questa funzione nel GalaxyS25 mostra un cambio di direzione importante. Un vantaggio che potrebbe dare a Samsung un vantaggio competitivo nel settore Android.
Questo sviluppo, inoltre, rispecchia l’evoluzione delle esigenze del mercato. L’impegno dell’ azienda sudcoreana per migliorare il processo di aggiornamento rappresenta quindi un passo molto importante verso una gestione software più efficiente. Esattamente all’altezza delle aspettative di un’utenza esigente e abituata ad innovazioni continue.