La distribuzione dell’aggiornamento stabile di HyperOS 1.1, basato su Android 15, è ufficialmente iniziata per i clienti Xiaomi 14, inclusi quelli europei. La notizia è stata riportata dal sito Stechguide. Il quale ha confermato che la versione stabile è stata rilasciata a livello globale, anche se con una modifica importante. Il termine “beta” è stato infatti rimosso dal nome della build, che passa da OS1.1.2.0.VNCMIXM.BETA alla versione OS1.1.3.0.VNCMIXM. L’aggiornamento è stato inizialmente rilasciato per gli utenti Mi Pilot. Ovvero coloro che testano le versioni-beta, e presto sarà esteso a tutti i possessori di Xiaomi14. Anche se molti attendevano l’arrivo di HyperOS 2.0, attualmente in fase di lancio solo in Cina, essa garantisce comunque ai dispositivi Xiaomi14 di accedere a molte delle novità introdotte con Android 15. Pur restando con la versione 1.1 dell’interfaccia.
Android 15: piccoli cambiamenti e modifiche di sistema
Xiaomi è riuscita a garantire un passaggio rapido ad Android 15 grazie alla sua modalità di integrazione. L’ azienda, infatti, utilizza solo le basi essenziali del sistema operativo di Google. Mentre il resto dell’esperienza utente è costruito con un’interfaccia altamente personalizzata. L’approccio prosegue con HyperOS. Una sovrastruttura che incorpora il sistema di Android ma sviluppa autonomamente gran parte delle funzionalità visibili. Ciò significa che molti potrebbero non percepire differenze rilevanti rispetto ad Android14, in quanto HyperOS resta invariato.
L’aggiornamento di Android 15 per Xiaomi 14 ha un peso ridotto, di circa 120MB, e si concentra su correzioni di sistema e altri miglioramenti piuttosto che su nuove funzionalità. Tra quelli riportati, si segnala un aggiustamento nella visualizzazione delle icone delle cartelle nella schermata home. In cui talvolta venivano mostrati spazi vuoti nella parte alta dello schermo. È stato anche corretto un errore che in alcuni casi causava il blocco della homescreen. Oltre a risolvere problemi di sfarfallio nella schermata di blocco durante la configurazione dell’Always On Display. Sono stati rivisti anche altri bug, come il tremolio delle schede delle app quando veniva modificato il loro ordine e la generazione di screenshot neri per alcune piattaforme.
Nonostante non introduca nuove funzioni rilevanti, questo importante cambiamento punta comunque a garantire maggiore stabilità e un’esperienza d’uso fluida e senza interruzioni. Anche se, al momento, non è chiaro se tale aggiornamento sarà lo stesso per tutti i mercati, dovrebbe però portare gli stessi miglioramenti presenti in quello mondiale. Xiaomi continua così a perfezionare l’esperienza Android per i suoi clienti. In attesa del rilascio completo della versione 2.0 di HyperOS, già prevista per il mercato cinese, che potrebbe segnare un ulteriore salto qualitativo per l’interfaccia.