Google Play Dagli USA rimbalzano segnalazioni di problemi improvvisi su alcuni smartphone Pixel relativi ai Google Play Service: il sistema notifica non è più compatibile con i Play Service e questo causa di conseguenza tutta una serie di bug, problemi e incompatibilità con le varie applicazioni, incluse alcune di Google stessa, come Gmail, Foto e Drive. Le app sembra si avviino correttamente, ma la sincronizzazione e, in generale, la comunicazione con i server online non funzionano nel migliore dei modi.

Per ora, però, le segnalazioni sono poche e sembrano riguardare per lo più i Pixel 8 di precedente generazione. Non è molto chiaro quale sia la causa dell’improvvisa incompatibilità, ma alcuni hanno puntato il dito verso il programma di Beta test, ma non è sicuro che tutti coloro che hanno riportato il problema siano effettivamente iscritti. Gli step di troubleshooting più classici e banali, come riavviare o cancellare dati e cache dei Play Service, non sembrano aver subito alcun effetto.

Ecco il problema

Non si può dare la colpa al modding perché chi ha riportato l’errore dichiara di essere in possesso di un dispositivo completamente stock. Sembra, perciò, funzionare la vecchia “opzione nucleare”: un hard reset, che tuttavia cancella qualsiasi dato personale e costringe a ri-configurare da zero tutto il dispositivo e la sincronizzazione cloud semplifica molto questo tipo di operazioni.

I Play Service possono essere definiti una delle tante iniziative che Google ha messo in piedi per alleggerire il sistema operativo Android. È una collezione di servizi in background e librerie che permettono il funzionamento di alcune delle funzionalità più avanzate delle app Android, fra cui le notifiche push, la geolocalizzazione, il login unificato, i pagamenti, la tracking fitness, la sicurezza e molto altro ancora. Raccogliendo tutto in un pacchetto aggiornabile tramite il Play Store, Google scorpora i Play Service dal centro del sistema operativo, riducendo cosi le complicazioni per i test di compatibilità dei produttori e al tempo stesso garantendo aggiornamenti più frequenti e tempestivi.

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