Apple

Apple ha da poco messo in guardia i propri investitori sulla possibile difficoltà di replicare con i nuovi prodotti gli stessi guadagni ottenuti con l’iPhone. Nel suo rapporto annuale, la società ha evidenziato come le future innovazioni, inclusi il visore Vision Pro e i progressi nell’intelligenza artificiale, potrebbero non garantire i margini elevati tipici del celebre smartphone. Tra i fattori di rischio elencati, ha aggiunto che i nuovi dispositivi, pur avendo il potenziale di sostituire alcune offerte già esistenti, potrebbero generare “ricavi e margini inferiori” rispetto a quelli storicamente registrati.

Regolamenti e tensioni geopolitiche: Apple si trova in un contesto incerto

Questa dichiarazione rappresenta un cambiamento rispetto ai rapporti precedenti. In cui si parlava di costi di produzione più alti per i nuovi dispositivi. Senza però fare riferimento alla loro capacità di generare profitti importanti. Secondo il “Financial Times”, Apple sta già affrontando un aumento degli investimenti in IA per recuperare terreno rispetto a concorrenti come Google e Meta. Il Vision Pro però, con un prezzo elevato di 3.499 dollari (circa 3234€), ha suscitato scetticismo tra gli analisti. I quali mettono in dubbio il successo economico di questa nuova categoria.

Oltre alle sfide interne, l’ azienda è anche alle prese con problematiche geopolitiche e regolamentari. Nel suo ultimo rapporto, il colosso di Cupertino ha segnalato i rischi legati alle “tensioni geopolitiche” che potrebbero contrastare le sue operazioni mondiali. Sembra infatti che le nuove norme del Digital Markets Act in Europa minacciano la struttura dei ricavi. A tal proposito, queste normative dell’Unione Europea, spingono Apple a concedere più libertà agli sviluppatori nell’accesso alle piattaforme di distribuzione delle app. Un cambiamento che potrebbe portare a multe salate e a una perdita di controllo sull’App Store.

Nonostante Apple abbia basato il proprio successo su servizi collegati all’iPhone, l’introduzione di nuovi prodotti meno redditizi potrebbe influire sui bilanci aziendali. Gene Munster, analista di Deepwater Asset Management, ha sottolineato che questa transizione rappresenta una sfida altissima per la società. In più, come detto, la pressione normativa sia negli Stati Uniti che in Europa potrebbe limitare i vantaggi legati ad accordi come quello con Google. Contratto che garantisce al motore di ricerca una posizione privilegiata sugli iPhone. Generando una fetta importante dei ricavi della società.

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