YouTube ha appena introdotto una novità pensata per chi desidera regolare al meglio la velocità dei video. Il tradizionale sistema è stato infatti sostituito da un moderno slider. Quest’ultimo consente di aumentare o diminuire la velocità con incrementi di 0,05 secondi, anche se il limite massimo resta fisso a 2x. Questo aggiornamento, attualmente disponibile solo su dispositivi mobili Android e iOS, potrebbe richiedere del tempo per arrivare a tutti. Quindi alcuni potrebbero non visualizzarlo ancora.
YouTube: regolazione versatile e comandi preimpostati, una novità super intuitiva
Per accedere alla nuova funzionalità basta premere l’icona a forma di ingranaggio e scegliere “velocità di riproduzione“. Qui, al posto del classico menu apparirà un nuovo slider, che consente di modificare la velocità senza interrompere la visione. Il design minimalista permette di utilizzare l’opzione sia a schermo intero in modalità widescreen, sia in modalità verticale. Così da mantenere un controllo semplice ed immediato in ogni contesto.
Oltre alla regolazione manuale, lo slider mette a disposizione cinque pulsanti di velocità preimpostata. Rispettivamente questi: 0,25x, 1x, 1,25x, 1,5x e 2x, per un accesso molto più rapido. Con i tasti “+” e “-“, l’utente potrà aumentare o ridurre la velocità di 0,05 alla volta. Così da ottenere un controllo estremamente accurato. Questo strumento flessibile, introdotto con le versioni 19.43 su Android e 19.44 su iOS, rende l’esperienza d’uso ancora più personalizzabile.
Tutto ciò rappresenta uno dei più recenti ed importanti miglioramenti della piattaforma YouTube. La quale da poco ha lanciato un miniplayer aggiornato e un menu delle impostazioni rivisitato. Insomma, grazie a queste continue innovazioni, l’app offre un’esperienza sempre più intuitiva e su misura per le esigenze di ciascuno. Ognuno di noi potrà così godere di un controllo totale sui contenuti. Come detto, non sappiamo quando tale innovazione sarà a disposizione di tutti, quindi consigliamo di controllare sempre di aver installato l’ultima versione disponibile dell’app mobile o comunque di tenere sempre sotto controllo la piattaforma.