News

Google Arts & Culture, arriva Talking Tours basato sull’IA

Molte sono le novità legate all’intelligenza artificiale che stanno uscendo allo scoperto nell’ultimo periodo. Tra sviluppo e rilascio ormai se ne contano moltissime, ma una in particolare sta attirando lo sguardo di molte persone creata dalla famosissima Google Arts & Culture.

Funzionalità che porta con se numerose novità che caratterizzano l’esplorazione verso mete culturali in tutto il mondo.

 

Google Arts & Culture, arrivano delle novità?

Attualmente tutti i relativi servizi di Google che stanno ricevendo le varie funzionalità di intelligenza artificiale, oltre a quelli molto famosi come ad esempio Maps o Gmail, rispondono presente all’appello anche l’intero ecosistema Google Arts & Culture. Quest’ultima è una piattaforma che ci permette di intraprendere un’esplorazione virtuale verso mete culturali e artistiche sparse in tutto il mondo. Questa piattaforma ad inizio ottobre ha voluto introdurre tre nuovi strumenti per regalare delle esperienze molto più coinvolgenti. Si è aggiunta anche una funzionalità chiamata Talking Tours che ritrova il suo utilizzo mentre si è in giro per il mondo.

Questa nuova funzionalità di Google Arts & Culture, si basa sull’intelligenza artificiale. Google descrive il tutto come un esperimento audio per permettere l’esplorazione dei vari monumenti attraverso l’uso di Street View in tour virtuali. L’intelligenza artificiale generativa in questi casi si vestirà da guida e riprodurrà audioguide su opere d’arte, musei e siti d’interesse culturale e artistico. Un aspetto interessante che dovrebbe essere contenuto nella funzionalità Talking Tours è il poter scattare foto panoramiche a 360° del luogo in cui ci si trova.

Talking Tours di Google Arts & Culture prevede 158 istituzioni culturali, 45 siti archeologici e 67 siti naturalistici. Mentre è attualmente funzionale su 55 siti, numero che ne comprende un paio in Italia. Normalmente è da sottolineare che questa funzionalità non è paragonabile minimamente ad una vera guida turistica in carne e ossa. Il tutto però ci da un anticipo su come questa idea potrebbe essere sviluppata e quali novità potrebbe portare l’intelligenza artificiale.

Condividi
Pubblicato da
Gabriele Palmieri