SamsungSamsung ha intenzione di voler entrare con grandissima irruenza nel mercato dei dispositivi pieghevoli con display a tripla piega, una tecnologia che ha recentemente catturato l’attenzione di differenti produttori, a partire dal nuovo Huawei Mate XT, il primo telefono al mondo con schermo Tri-Fold, lanciato solo ed esclusivamente in Cina.

Le prime e recenti indiscrezioni hanno subito confermato che un Samsung tri-fold fosse in piena costruzione e in arrivo nel 2025, ma adesso c’è una novità importante a riguardo: un brevetto pubblicato di recente dall’Ufficio Brevetti degli Stati Uniti conferma che l’azienda ha ricevuto l’approvazione per un design tri-folding, presentato per la prima volta nel 2021.

Samsung Tri-Fold

Il brevetto descrive un dispositivo che, essendo pieghevole, assume le dimensioni di un telefono tradizionale, ma, una volta aperto, si trasforma in un tablet, e nella sua configurazione migliore offre un display ancora più ampio, simile a quello di un PC. Dunque, riassumendo il tutto, la meccanica pare simile a quella del Huawei Mate XT. Tuttavia, con la sua esperienza nella gamma Galaxy Z Fold, è probabile che Samsung possa introdurre miglioramenti, tra cui una maggiore robustezza e uno schermo con piega ridotta al minimo. Parlando nello specifico del software, invece, ha dimostrato competenza con i suoi modelli Galaxy pieghevoli. Secondo ciò che trapela, Samsung starebbe lavorando a tre pieghevoli diversi in uscita nel 2025, e quello a tripla piega potrebbe senz’altro essere uno di questi. Insomma, L’interesse di Samsung in un design tri-fold sottolinea come il mercato dei pieghevoli abbia spazio, nonostante la maggior parte del pubblico preferisca il formato classico in maniera netta ed evidente, desiderando solo più batteria per i dispositivi di prossima uscita. Queste sono le novità più importanti, una vera e propria battaglia a distanza fra Samsung e Huawei Mate XT, che prevede ancora degli sviluppi, degli aggiornamenti e più avanti avremo delle notizie più certe riguardo questo scontro fra le due aziende in questione.

Articolo precedenteNVIDIA: limite alle ore di gioco su GeForce Now
Articolo successivoiPhone ha sperimentato tasti con feedback aptico