A partire dal 2025, WhatsApp smetterà di funzionare sui dispositivi che utilizzano KaiOS. Ciò segnerà una svolta per milioni di utenti. Ovvero per coloro si affidano a questi telefoni per comunicare a basso costo. La decisione di Meta, avrà un impatto importante in molti paesi dove Kai OS è la piattaforma mobile principale. Si tratta infatti di uno dei sistemi operativi più diffusi tra i telefoni base. In particolare per alcuni modelli noti come il Nokia 8110 4G, il popolare “Banana Phone,”. Ma anche altri meno costosi e durevoli come il Nokia2760 Flip e l’Alcatel Go Flip. Tutti questi perderanno definitivamente l’accesso alla popolare app di messaggistica.
Per le persone che utilizzano KaiOS, WhatsApp ha rappresentato uno strumento essenziale grazie alla crittografia end-to-end, che garantisce la privacy dei messaggi. Ora, però, chi dipende da questi cellulari si trova davanti alla necessità di trovare nuove soluzioni per restare in contatto. Questa scelta potrebbe costringere molti a considerare l’acquisto di smartphone più avanzati o l’adozione di altre applicazioni. Un cambiamento non privo di sfide per chi ha scelto KaiOS per motivi di praticità ed economia.
La transizione avverrà gradualmente, con due fasi principali. A partire da giugno 2024, WhatsApp bloccherà la possibilità di creare nuovi account sui dispositivi KaiOS. Limitando così l’accesso ai nuovi utenti. La fase finale arriverà nel febbraio 2025. Esattamente quando Meta interromperà definitivamente ogni servizio WhatsApp su questo sistema operativo. La decisione, anche se in linea con l’evoluzione tecnologica, presenta nuove sfide per milioni di persone. Molte infatti, come detto, dovranno scegliere se passare a smartphone compatibili o optare per altre piattaforme di messaggistica come Telegram e Signal.
Per chi dipende da WhatsApp su dispositivi base, questa transizione rappresenta quindi una scelta complessa e potrebbe richiedere l’investimento in cellulari più costosi. Cosa che per alcuni potrebbe rivelarsi essere un grosso problema. Insomma, in un contesto in cui la comunicazione digitale è sempre più essenziale, la fine del supporto a KaiOS apre nuovi interrogativi. In particolare su come cambierà ancora il mondo delle comunicazioni mobili. Ma soprattutto su come le piattaforme digitali continueranno a rispondere alle esigenze di un pubblico sempre più diverso.