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Apple Vision Pro 2: ecco le possibili date di rilascio

Mark Gurman, di Bloomberg, ha dichiarato che Apple potrebbe lanciare una seconda versione del suo Vision Pro. Tale lancio potrebbe avvenire tra l’autunno del 2025 e la primavera del 2026. Apple punta a migliorare e potenziare ulteriormente il Vision Pro. La seconda generazione del dispositivo, come suggerito anche dall’analista Ming-Chi Kuo, potrebbe includere l’adozione del chip M5. Un’evoluzione significativa rispetto all’attuale chip M2 presente nel Vision Pro. Tale aggiornamento hardware consentirebbe prestazioni più elevate, garantendo al dispositivo una longevità maggiore per la potenza e la compatibilità con le più recenti tecnologie Apple.

Apple pronta al lancio del Vision Pro 2?

Oltre le novità dal punto di vista tecnico, il design del visore dovrebbe restare simile al modello attuale. Apple, fedele alla sua filosofia estetica, manterrebbe infatti la linea distintiva e immediatamente riconoscibile del dispositivo. Parallelamente, l’azienda starebbe lavorando su nuove funzionalità software per migliorare ulteriormente l’esperienza d’uso del Vision Pro. Un esempio di tale evoluzione è l’introduzione delle modalità di visualizzazione Wide

e Ultra Wide su visionOS 2.2. Quest’ultime permetteranno una visualizzazione ampliata del display quando il visore è collegato a un Mac.

In parallelo al Vision Pro 2, Apple starebbe esplorando anche altre potenziali categorie di prodotto. Meno ingombranti e invasive, come gli smart glasses. Secondo Gurman, Apple avrebbe avviato delle ricerche di mercato per comprendere meglio le esigenze e le aspettative dei consumatori nel campo degli occhiali intelligenti.

L’investigazione di Apple nel campo degli smart glasses potrebbe aprire la strada a scenari interessanti. Da un lato, la compagnia potrebbe proporre una versione degli AirPods in formato occhiali, limitata a funzioni di ascolto musicale e assistenza vocale. Dall’altro, potrebbe cercare di sviluppare occhiali leggeri che integrino alcune funzionalità di realtà aumentata, ispirandosi alle capacità del Vision Pro. La realizzazione di un simile prodotto non sarebbe imminente. Gurman stima che una tecnologia così avanzata non vedrebbe la luce prima di almeno cinque anni.

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Pubblicato da
Margareth Galletta