Furto di batterie ibride, boom di casi: allarme anche a Verona

Un’ondata di furti di batterie ibride colpisce l’Italia, ora è toccato a Verona. I ladri agiscono con precisione chirurgica, smontando in pochi minuti gli accumulatori di vetture elettrificate. L’ultimo episodio è avvenuto nel quartiere di Borgo Venezia, dove una decina di residenti ha trovato la propria auto priva di batteria. Un danno notevole, non solo per il costo della sostituzione, ma anche per i danni causati ai veicoli durante il furto.

Chi sono questi ladri? Non si tratta di criminali improvvisati ovviamente. Rubare una batteria richiede attrezzature specialistiche e competenze tecniche, non sono ladruncoli qualunque. L’operazione è attentamente studiata e pianificata. I ladri agiscono rapidamente, per evitare di essere scoperti. Il rischio aumenta se i tempi si allungano. Chi sono? Probabilmente gruppi organizzati. La complessità del furto lascia pensare a criminali esperti. Le batterie agli ioni di litio richiedono attenzione durante la rimozione. Gestirle senza danni non è facile. Il furto deve avvenire con sicurezza, per evitare cortocircuiti o altri rischi.

Furto batterie: un problema sempre più diffuso

Questi episodi sono sempre più frequenti. Negli ultimi mesi, in tutta Italia, i furti di batterie ibride sono aumentati. Ma perché proprio queste batterie? Sul mercato nero hanno un valore molto alto. Le batterie per auto sono difficili da reperire, soprattutto come pezzi di ricambio. Inoltre, non servono solo per i veicoli, cosa che alza il costo. Questi accumulatori possono essere utilizzati anche per sistemi di accumulo energetico.

Questo rende il furto delle batterie particolarmente conveniente per i malviventi. Non si tratta solo di danneggiare un’auto. Il danno è doppio. Le batterie sono costose e difficili da sostituire. Per i proprietari, i tempi di riparazione possono essere molto lunghi. Le batterie non sono sempre disponibili immediatamente sul mercato. Cosa si può fare per fermare questa ondata di furti? Le auto ibride sono sempre più diffuse. Diventano quindi un bersaglio facile per questi gruppi criminali. Le autorità stanno cercando soluzioni, ma il fenomeno sembra in crescita. Servono tecnologie più avanzate per proteggere le batterie. Basteranno nuovi antifurti o serviranno misure più drastiche? I proprietari delle auto ibride, intanto, vivono con l’ansia di diventare le prossime vittime.

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