Tra le caratteristiche distintive di GPMI vi è anche la rapidità nel trasferimento del segnale video. Secondo Huawei, l’interfaccia è in grado di attivare un display 8K in una frazione del tempo rispetto alle tecnologie attuali. In tal modo si vanno riducendo drasticamente i tempi di attesa tipici quando si collega un nuovo dispositivo. Ciò rende GPMI di Huawei particolarmente adatto per configurazioni multischermo o applicazioni professionali in ambito grafico e video. Inoltre, la possibilità di distribuire potenza di calcolo tra più dispositivi connessi offre un ulteriore vantaggio
.Huawei ha sviluppato GPMI in modo discreto, perfezionando tale tecnologia negli ultimi anni. L’azienda intende integrare tale tecnologia in una vasta gamma di dispositivi futuri. Come, ad esempio, i laptop MateBook, i monitor MateView, i tablet MatePad e gli smartphone delle linee Pura e Mate. Ciò sia per il mercato cinese che per quello globale. GPMI supporterà diversi sistemi operativi. Tra cui troviamo OpenHarmony, Linux, Windows e ChromeOS. In questo modo il sistema garantisce una compatibilità ampia e flessibile. Pur utilizzando il connettore USB-C, GPMI di Huawei si attiva solo quando entrambi i dispositivi collegati sono compatibili con tale standard. Dettaglio che distingua lo standard da quelli che utilizzano una connessione USB tradizionale.