Tra tutti gli articoli che abbiamo testato nell’ultimo periodo abbiamo trovato tantissimi prodotti di livello ma quello che probabilmente ci ha stupito di più è stato il tagliaerba robotizzato, Anthbot Pion 1000. Questo dispositivo ci ha sorpreso: si tratta di un tagliaerba robotizzato in grado di sfruttare le sue caratteristiche per tosare l’erba in maniera automatica. Il tutto consente dunque di offrire una manutenzione del prato efficiente e autonoma, senza l’intervento umano. Questo dispositivo promette è quindi in grado di offrire una cura del giardino semplificata rispetto a tutte le operazioni ordinarie.
Ci sono tante funzionalità avanzate e soprattutto un design che non può che accompagnare l’uso quotidiano e le (poche) operazioni che l’utente dovrà compiere. Abbiamo riportato il tutto all’interno di una recensione dettagliata, dopo aver testato Anthbot Pion 1000 per qualche giorno.
Abthbot Pion 1000: design e dimensioni
Avendo testato per qualche giorno il nuovo robot tagliaerba Pion 1000, lo abbiamo avuto davanti agli occhi per molto tempo. Mentre si dilettava a tagliare l’erba del giardino, abbiamo notato il suo design con occhio sempre più attento. Il prodotti si mostra infatti estremamente compatto rispetto a tutti gli altri tagliaerba che ci sono in giro, presentando un design moderno. Le dimensioni sono le seguenti:
- 61 cm di lunghezza;
- 42 cm di larghezza;
- 26 cm di altezza;
- 12,7 kg di peso.
La scocca è realizzata in plastica resistente, aspetto molto utile che lo rende robusto quanto basta e soprattutto perfetto per l’utilizzo negli ambienti esterni, anche nel caso in cui dovesse subire qualche urto (che nel nostro caso non è mai accaduto). La costruzione solida e l’attenzione ai dettagli sono evidenti, suggerendo una buona durabilità nel tempo e soprattutto il buon lavoro da parte dell’azienda.
Antbhot Pion 1000 è facilissimo da configurare e da mettere all’opera
Uno degli aspetti che abbiamo apprezzato maggiormente è la semplicità dell’installazione. Grazie al filo perimetrale fornito in dotazione, è possibile delimitare con precisione l’area di lavoro. La lunghezza standard di 180 metri è sufficiente per coprire la maggior parte dei giardini, ma per aree più ampie è possibile acquistare un filo aggiuntivo e una seconda stazione di ricarica.
Il robot utilizza la tecnologia di localizzazione globale Cable-TOF per individuare eventuali punti di rottura del filo. Questo sistema si è rivelato particolarmente utile durante i nostri test, poiché ci ha permesso di identificare e riparare rapidamente eventuali interruzioni causate da animali o condizioni ambientali.
La configurazione tramite l’app dedicata è intuitiva e offre un controllo totale sul dispositivo. Abbiamo potuto pianificare gli orari di taglio, monitorare i progressi in tempo reale e regolare le impostazioni del robot direttamente dal nostro smartphone.
Basti pensare che mai prima d’ora ci eravamo approcciati a prodotti di questo genere e intanto siamo riusciti in pochi istanti a mettere “su strada” questo Anthbot Pion 1000.
Navigazione e mappatura sono i punti di forza
Chi acquista il robot Pion 1000, deve sapere che in quanto a precisione è davvero un mostro. Le ruote motrici sono state appositamente pensate e progettate per offrire una buona trazione. Non ci sono problemi su nessun tipo di terreno.
Ottimo anche il telaio che trasmette una sensazione di solidità grazie ai materiali e alla sua robustezza. Non male anche la protezione contro gli urti: il robot è dotato di sensori avanzati che rilevano ostacoli e regolano automaticamente la direzione, prevenendo danni.
L’erba viene tagliata al meglio con Anthbot Pion 1000
Chi usa il Pion 1000 può stare tranquillo. Il robot copre infatti tranquillamente tutta l’area, a patto che questa arrivi ad un massimo di 1000 m². Il prodotto ha un’efficienza di taglio di 90 m²/h. Durante i nostri test, il robot ha mantenuto una velocità di 0,35 m/s, garantendo un’ottima copertura del prato in tempi ridotti. La larghezza di taglio di 20 cm, combinata con la lama regolabile (da 3 a 7 cm), consente di ottenere risultati precisi e uniformi.
Usando la funzione del sistema di taglio a punti, siamo rimasti veramente sorpresi. È infatti proprio così che il robot riesce a concentrarsi su aree specifiche che necessitano di maggiore attenzione. Tutto ciò contribuisce dunque a migliorare ulteriormente l’efficienza complessiva. Inoltre, le opzioni di taglio perpendicolare, parallelo e trasversale permettono di adattare il lavoro alle caratteristiche specifiche del prato.
Non è rumoroso e può essere usato in ogni momento
Chi vuole stare tranquillo durante le sue giornate in casa, non avrà problemi. Con un livello di rumore di soli 55 dB(A), il Pion 1000 si colloca tra i robot tagliaerba più silenziosi sul mercato.
Tante funzioni intelligenti e tanta sicurezza
Il Pion 1000 è un concentrato di tecnologie avanzate che lo rendono estremamente versatile. Tra le funzionalità principali, segnaliamo:
- Mappatura autonoma: Il robot crea mappe dettagliate del giardino e pianifica percorsi ottimizzati per una copertura completa;
- Regolazione automatica delle lame: Le lame si adattano automaticamente in base all’altezza e alla densità dell’erba, garantendo un taglio uniforme anche in condizioni difficili;
- Navigazione precisa: Grazie alla tecnologia Cable-TOF, il robot individua le aree non ancora coperte e le taglia senza lasciare zone scoperte;
- Controllo tramite app: L’applicazione permette di monitorare il robot in tempo reale, ricevere notifiche e pianificare gli interventi di manutenzione.
Manutenzione semplice e durabilità nel tempo
La manutenzione del Pion 1000 è semplice e richiede pochi interventi. Le lame devono essere controllate periodicamente e sostituite se necessario, mentre la pulizia del dispositivo è facilitata dal design accessibile e impermeabile.
In termini di sicurezza, il robot è dotato di sensori che rilevano ostacoli e sollevamenti, arrestando immediatamente le lame per prevenire incidenti. Questa caratteristica è particolarmente utile per chi ha bambini o animali domestici.
Ottima autonomia e ricarica in meno di 2 ore
La presenza di una batteria da 2500 mAh offre un’autonomia di rilievo. Non è infatti un problema coprire l’intera area indicata poche righe più in alto con una sola carica. Per restituirgli l’energia necessaria portandolo al completamento, bastano circa 80 minuti. Quando la batteria si esaurisce, il Pion 1000 ritorna automaticamente alla stazione di ricarica e, una volta ricaricato, riprende il lavoro dal punto in cui si era interrotto. Questo ciclo automatico assicura una manutenzione continua del prato senza interventi manuali.
Conclusioni
I test che abbiamo portato a termine nell’ultimo periodo ci hanno portato a prendere una decisione: questo robot è in grado di fare bene il suo lavoro e dunque è promosso. I test approfonditi condotti hanno mostrato la grande capacità del prodotto di combinare in maniera efficace le sue funzioni ma anche le prestazioni elevate insieme ad una facilità d’uso senza precedenti. Tra i fiori all’occhiello notiamo la capacità di seguire il filo perimetrale e soprattutto la sua autonomia nel fare determinate operazioni senza richiedere il nostro intervento. Proprio a tal proposito diventa una scelta perfetta per chi vuole tenere il prato perfettamente curato anche senza usare un dito. I materiali utilizzati per la sua costruzione ma anche le caratteristiche che gli donano un’estrema sicurezza, non fanno che aggiungere valore ad un dispositivo ad oggi molto esclusivo. Per questo motivo, può essere ritenuto un vero investimento per coloro che si dilettano in giardino.
Sul sito ufficiale è possibile trovarlo in più modelli, ma quello che abbiamo testato noi, ovvero l’Anthbot Pion 1000, costa 629 dollari sul sito ufficiale e 649€ su Amazon. Generalmente è possibile acquistarlo con più metodi di pagamento tra cui anche PayPal, che offre a sua volta la possibilità di portare a casa il prodotto in tre comode rate senza interessi.