Con un’attenzione sempre più forte verso l’uso professionale dell’intelligenza artificiale, Google sta rendendo Gemini uno strumento versatile. Assolutamente in grado di rispondere alle domande, generare immagini, e persino assistere in compiti lavorativi. Ad esempio, la funzione GeminiAdvanced consente già agli utenti di caricare documenti di testo o fogli di calcolo complessi. File che poi l’IA potrà riassumere o modificare su richiesta, rendendo il lavoro su contenuti pesanti o articolati un’attività più rapida e semplice.
Un nuovo livello per Gemini Live: l’IA pronta a interagire con i file caricati
L’azienda sembra voler puntare a un ulteriore passo avanti. Proprio come suggerito da alcune stringhe di codice individuate nella versione beta 15.45.33.ve.arm64 dell’app Google. Queste linee di testo indicano la possibilità che Gemini Live possa presto gestire i file in modo più diretto. Aprendo prospettive interessanti per un utilizzo immediato e naturale. Così da migliorare l’ efficienza e l’ efficacia della piattaforma in ambito lavorativo.
Oggi, Gemini Advanced permette di caricare materiale e lavorarci attraverso l’interfaccia standard dell’assistente Google. Ma i nuovi dettagli emersi nella versione beta lasciano intendere che GeminiLive potrebbe diventare ancora più intuitivo e autonomo. Il sistema potrebbe infatti suggerire agli utenti di spostarsi su Live non appena viene riconosciuto un file. Facilitando l’interazione con esso e sfruttando appieno le capacità contestuali e conversazionali della piattaforma.
Anche se le funzioni complete di Gemini Live non sono ancora del tutto note, sembra ormai certo che Google stia lavorando a un’esperienza sempre più avanzata e interattiva. Non ci sono ancora indicazioni precise su quando questa funzionalità sarà disponibile per tutti, ma l’attesa è alta. Sarà il colosso di Mountain View stesso a fornire ulteriori aggiornamenti ufficiali su questo strumento innovativo. Il quale promette di semplificare notevolmente la gestione dei documenti nel lavoro quotidiano. Ovviamente per verificarne l’effettiva efficacia non ci resta che stare ad attendere e vedere quali saranno i futuri feedback degli utenti interessati.