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Al giorno d’oggi la tecnologia continua a trasformare la nostra quotidianità, e l’intelligenza artificiale non è più solo un concetto astratto, ma parte integrante di molti strumenti digitali. A tal proposito, GoogleMeet, l’applicazione di videoconferenze di Google, sta per integrare una funzione avanzata. Quest’ultima infatti, consentirà agli utenti Android di creare sfondi personalizzati con l’AI di Gemini. Dopo il lancio della funzione per la versione web nel 2023, tale novità si estende finalmente alla versione mobile. Offrendo così una nuova opzione di personalizzazione.

Google Meet: Gemini AI porta un tocco unico alle videochiamate in mobilità

L’aggiornamento, individuato da Android Authority, per Google Meet, aggiunge il pulsante “Genera sfondi” al menu principale dell’app. Tramite questa funzione, le persone potranno descrivere lo sfondo che desiderano. Insieme alla possibilità di scegliere tra vari stili. Come Fotografia, Sci-Fi, Illustrazione, Animazione 3D, Fantasy, e un’opzione a tema natalizio. Dopo aver inserito il prompt, Gemini AI mostrerà una serie di immagini generate automaticamente. Da cui si potrà selezionare quella preferita e vedere un’anteprima della schermata della videochiamata con lo sfondo scelto.

Questa nuova funzione non è solo un passo avanti per l’app Google Meet, ma anche un ampliamento delle possibilità di personalizzazione per chi lavora in mobilità. La sezione di anteprima, che si apre in automatico dopo aver selezionato il prompt, consente infatti di visualizzare varie proposte grafiche generate dall’AI e di testare lo sfondo all’interno del contesto della videochiamata. Tale aggiornamento è attualmente in fase di sviluppo e il suo rilascio è previsto nel prossimo futuro.

Non è comunque la prima volta che Meet si arricchisce di opzioni legate all’intelligenza artificiale. Già nei mesi scorsi sono state aggiunte altre funzioni. Tra cui la generazione automatica di verbali e il supporto alla presa di appunti. Con l’introduzione degli sfondi generati da GeminiAI, l’app dunque, conferma il suo obiettivo di integrare l’ IA per migliorare e personalizzare le interazioni virtuali di milioni di persone nel mondo.

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