Donald Trump è tornato alla ribalta con una mossa sorprendente: fermare il possibile blocco di TikTok negli Stati Uniti. Un cambio di rotta che fa riflettere, soprattutto perché in passato era stato lui stesso a volere restrizioni sull’app per questioni di sicurezza. Ma questa volta, sembra esserci dell’altro dietro. TikTok è incredibilmente popolare tra i giovani, e Trump pare aver capito che questa situazione può fungere da ponte per raggiungerli, facendogli guadagnare nuovi sostenitori dopo il travagliato periodo delle elezioni.
La sua nuova posizione su TikTok punta dritta a questa base giovane, una fascia di popolazione che potrebbe fare la differenza. Trump ora sembra voler conquistare la fiducia di chi, solitamente, ha un’idea più progressista. Gli esperti ipotizzano che fermare il ban sia una mossa studiata per consolidare la sua immagine di leader che “ascolta” i bisogni dei cittadini, incluso il diritto di utilizzare i social che amano.
Mentre si discute di sicurezza, con l’app cinese accusata di raccogliere dati per il governo di Pechino, Trump sceglie una narrativa differente: mettere al centro le libertà personali. Questo cambio di rotta sembra voler lasciare in secondo piano il tema della sicurezza nazionale, parlando più a cuore aperto alle persone che fanno di TikTok uno strumento di espressione.
Se Trump riuscirà nel suo intento, il risultato potrebbe non solo rafforzare la sua popolarità tra i giovani, ma anche presentarlo come una figura diversa da quella che si immagina: un ex presidente che sa guardare avanti e adattarsi, pur senza rinunciare al suo stile diretto. Si attendono dunque nuovi risvolti in merito a questa faccenda che a primo impatto sembrerebbe paradossale. Allo stesso tempo TikTok vedrebbe salvo il suo pubblico che equivale a decine e decine di milioni di utenti iscritti alla piattaforma.