L’app Ricerca di Google per Android si evolve con l’introduzione definitiva della scheda Notifiche. Una funzione che punta a migliorare l’organizzazione e l’accesso agli avvisi personalizzati. Dopo una fase di test in beta all’inizio dell’anno, l’aggiornamento è ora distribuito in modo stabile a tutti. La nuova scheda è posizionata nella barra inferiore accanto a Home, Cerca e Pagine salvate. Essa sostituisce l’icona a forma di campanella, in precedenza collocata nell’angolo superiore destro dell’app.
La finestra Notifiche raccoglie gli avvisi che in passato venivano mostrati come note sparse. Ora però vengono presentate in un feed cronologico. In cui le informazioni più recenti, come “Oggi” o “Novità per te“, sono visualizzate nella parte superiore. Mentre quelle più datate appaiono più in basso sotto la dicitura “In precedenza”. Il contenuto delle notifiche è estremamente vario. Si va dalle previsioni meteo del giorno successivo ai risultati sportivi, fino a suggerimenti su programmi TV, film e persino la parola del giorno. Ogni notifica offre una doppia interazione
. Infatti selezionandola, si accede ai risultati di ricerca correlati. Invece tramite il menu con i tre puntini, si può eliminarla, disattivare avvisi simili o inviare un feedback per migliorare ancora di più il servizio.L’aggiornamento è stato distribuito con la versione 15.44+ dell’app Google per Android e presenta il design come quello già disponibile da tempo su iOS. Questo adeguamento non è un caso isolato. Rientra infatti in una strategia più ampia del colosso di Mountain View che intende migliorare l’esperienza d’uso e integrare l’intelligenza artificiale, in modo sempre più profondo, nei suoi servizi. Altri esempi di questa tendenza sono l’introduzione della ricerca musicale avanzata, la riorganizzazione dell’interfaccia grazie a tecnologie AI. Ma anche modifiche estetiche come il cambio dei colori dei risultati in modalità scura.
L’obiettivo principale di queste innovazioni è offrire un’esperienza sempre più personalizzata e controllabile, mettendo l’utente al centro. Grazie a questa funzione, infatti , le persone gli possono evitare di essere sommersi da notifiche inutili e accedere rapidamente alle informazioni più importanti.