L’idea non è del tutto nuova. Già lo scorso anno l’azienda aveva presentato una serie di anelli ispirati ai suoi design più famosi. In questi casi si trattava di semplici repliche estetiche prive di funzionalità. Nel frattempo, la rivale Timex aveva risposto lanciando un vero anello-orologio. Rispetto alla proposta di Casio, il modello Timex offre un cinturino regolabile, un dettaglio che potrebbe risultare decisivo per alcuni utenti. A tal proposito, invece, l’anello di Casio non è regolabile
. Comprende dunque una limitazione. Per sopperire a tale situazione, per chi ha dita più sottili rispetto alla taglia standard (10,5 negli USA), vengono forniti piccoli adattatori per stringerlo. Il problema rimane per chi ha dita più grandi. In questo caso il dispositivo non potrà essere indossato.Ciò è dovuto al processo di produzione. Per realizzare il CRW-001-1JR, Casio ha utilizzato una tecnica avanzata di versamento del metallo liquido in uno stampo. Raggiungendo un livello di dettaglio elevatissimo, ma presentando le limitazioni annunciate.
L’“anellogio”, come già ribattezzato da molti, sarà disponibile in Giappone da dicembre al prezzo di circa 120 euro. La sua batteria dura circa due anni e, quando si esaurisce, può essere sostituita con relativa facilità secondo Casio. Non si sa ancora se verrà distribuito in altri mercati.