Ad offrirci una situazione più chiara è un recente rapporto pubblicato da Reuters. Secondo quest’ultimo, le possibilità di raggiungere obiettivi eccellenti e dunque ambizioni, da parte di Stati Uniti ed Europa, starebbero per svanire. Scopriamo insieme nel corso di questo nuovo articolo tutti i dettagli svelati nell’importante rapporto pubblicato da Reuters.
Le possibilità di raggiungere gli obiettivi fissati da Stati Uniti ed Europa sarebbero davvero poche. E’ questo quanto emerso dal rapporto pubblicato da Reuters. Tale notizia, però, non fa che sottolineare la situazione complicata in cui ci si trova in una prospettiva di lotta al cambiamento climatico
.Per realizzare il rapporto sono state coinvolte un totale di 12 aziende ma anche ricercatori e associazioni di categoria. Quel che è emerso è che le installazioni in ambito eolico hanno subito una drastica frenata a causa dei costi del tutto elevati. Oltre a ciò, tra i problemi principali sembrerebbero esserci scarsi investimenti e ritardi riguardanti i progetti. Non dimentichiamo che l’obiettivo preposto è quello di raggiungere i 500 GW prima del 2035 (si pensi che attualmente siamo solo a 73 GW.
Secondo quanto diffuso, il costo medio globale dei parchi eolici offshore è attualmente pari a 230 dollari per MWh. Un dato che mostra un costo del tutto elevato se paragonato, ad esempio, agli impianti onshore (75 $/MWh). Non ci resta dunque che attendere ulteriori aggiornamenti per comprendere come si evolverà la situazione in termini di lotta al cambiamento climatico.