L’intelligenza artificiale sta muovendo passi sempre più importanti all’interno della vita di ognuno di noi, ma anche all’interno dei vari colossi della tecnologia che stanno sfruttando tale strumento per modificare e migliorare il lavoro tra le loro fila, in molti infatti ritengono che l’intelligenza artificiale possa essere una risorsa in grado di aiutare l’uomo senza necessariamente sostituirlo.
A quanto pare, però c’è chi non la pensa così e a divergere da questi concetti è una figura decisamente di rilievo, stiamo parlando del CEO di Take Two, azienda dietro Rockstar che finanzia la produzione di GTA 6.
Quest’ultimo si è espresso in merito l’intelligenza artificiale nel mondo di videogiochi, sottolineando come si tratti di una potenzialità tutto sommato abbastanza fatua dal momento che arriverà un giorno in cui questa tipologia di tecnologia sarà a disposizione di tutti e i creativi potranno dedicarsi solo ed unicamente a questa tipologia di compito piuttosto che dedicarsi ai compiti ripetitivi e reiterati
, ciò però non farà altro che aumentare la mole di lavoro dedicata a quest’ultimo campo dal momento che chi dedicato avrà più tempo per farlo, in parole povere secondo il CEO non si tratta altro che spostare il problema piuttosto che eliminarlo.Secondo quest’ultimo, dunque l’intelligenza artificiale non permetterà di rendere la produzione dei videogiochi più facile, veloce ed economica, quest’ultimo si è mostrato a dirla tutta completamente disilluso a riguardo, nonostante tantissime realtà stiano investendo massicciamente sull’intelligenza artificiale proprio a tal scopo, un esempio su tutti è Sony che lo ha dichiarato apertamente.
Sicuramente l’intelligenza artificiale è una tematica che in ogni campo all’interno del quale si inserisce apre a numerosi dibattiti, i dubbi sono molti così come i detrattori, sicuramente per avere delle risposte l’unica cosa da fare è attendere che la situazione si evolva e i fatti si palesino davanti agli occhi dei vari utenti.