La crescente qualità delle fotocamere degli smartphone ha portato a un compromesso estetico che molti utenti non apprezzano. Stiamo parlando delle “protuberanze” dei moduli fotografici. Ne sono un esempio modelli di punta come il vivo X200 Pro e l’Oppo Find X8Pro. I quali pur offrendo performance fotografiche straordinarie, sacrificano il design sottile e armonioso a causa di queste sporgenze. Il problema però non si limita solo all’aspetto. In quanto anche la stabilità su superfici piane ne risente, causando oscillazioni fastidiose.
A tal proposito, Samsung, sempre attenta all’innovazione, ha introdotto ISOCELL ALoP (All Lenses on Prism). Una tecnologia che promette di risolvere il problema. L’obiettivo è piuttosto chiaro. Mantenere un’elevata qualità delle immagini senza compromettere la linea elegante e compatta degli smartphone.
La novità principale di ALoP risiede nella disposizione delle lenti. Infatti, invece di sovrapporle verticalmente, come avviene nei moduli tradizionali, Samsung le colloca orizzontalmente all’interno del dispositivo. Questa configurazione riduce l’altezza complessiva della fotocamera. Ma consente anche di utilizzare un’apertura maggiore, f/2,58, e una lunghezza di 80mm. Ideale per garantire scatti nitidi e luminosi anche di notte.
Il prisma inclinato di 40° e il sensore angolato di 10° contribuiscono poi ulteriormente a ridurre lo spazio occupato dal modulo ottico. Il risultato è una fotocamera meno ingombrante del 22% rispetto ai modelli tradizionali, che rende possibile un design più snello. Tale tecnologia potrebbe debuttare già con il modello Slim della serie S25. Segnando un nuovo standard per il futuro della serie Samsung.
Insomma con ISOCELL ALoP, Samsung mira a rispondere alle esigenze di chi cerca smartphone performanti ma dallo stile essenziale. La sporgenza delle fotocamere potrebbe diventare quindi un ricordo del passato. Questa innovazione rappresenta un passo avanti sia in termini estetici che tecnologici. In quanto arriva a consolidare il ruolo di Samsung come leader nel settore.