Tra le innovazioni principali c’è la modalità a schermo intero. Quest’ultima consente alle mini app di sfruttare l’intera superficie del display, sia in verticale sia in orizzontale. Dettaglio che amplifica le opportunità per giochi e applicazioni con interfacce più immersive. Allo stesso tempo, viene introdotta la possibilità di utilizzare i sensori di movimento del dispositivo. Ciò rende i controlli nei giochi più dinamici e permettendo esperienze VR uniche. Gli sviluppatori possono anche bloccare l’orientamento dello schermo per evitare rotazioni indesiderate durante l’uso.
Un’altra novità rilevante, in arrivo su Telegram, è l’introduzione delle scorciatoie per la schermata home. Quest’ultime consentono agli utenti di accedere direttamente alle mini app preferite con un solo tocco
. A ciò si aggiunge il supporto alla geolocalizzazione, che permette alle applicazioni di integrare funzionalità basate sulla posizione. Come mappe interattive o giochi geolocalizzati. L’accesso alla posizione rimane ugualmente sotto il controllo dell’utente, che può concederlo caso per caso.Le mini app diventano anche più social grazie alla possibilità di inviare regali virtuali, visibili sul profilo degli utenti. A ciò si aggiunge anche la nuova funzionalità di stati emoji, pensata per gli abbonati Premium. Altre aggiunte includono la possibilità di condividere media direttamente dalle mini app e di generare documenti personalizzati. Come immagini create con intelligenza artificiale o file audio. Per gli sviluppatori, arriva anche la possibilità di offrire piani di abbonamento per monetizzare i loro contenuti. Ciò utilizzando il sistema delle Stelle di Telegram. Infine, le mini app potranno ottimizzare le prestazioni del dispositivo. Ciò grazie all’accesso alle informazioni hardware.