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CATL: in corso colloqui per un impianto di riciclaggio delle batterie

L’azienda cinese CATL porta avanti i suoi progetti per sviluppare batterie in gradi di offrire prestazioni eccellenti. Non a caso, come sappiamo, è attualmente a lavoro su una batteria agli ioni di sodio che sembra attirare l’attenzione di molti grazie alla sua capacità di resistere a temperature estreme e funzionare anche a -40 gradi. Al fine di ampliare i propri progetti e ottenere risultati migliori, sembrerebbe che l’azienda cinese sia intenzionata a realizzare un impianto dedicato al riciclaggio delle batterie in Europa.

Quando si parla di auto elettriche, o in generale di veicoli a propulsione elettrica, è sempre importante pensare ad un processo dedicato al fine vita delle batterie. Scopriamo insieme nel corso di questo nuovo articolo tutte le novità a cui sta pensando CATL.

CATL: impianto per il riciclaggio delle batterie in Europa

Secondo quanto riportato da Bloomberg, CATL starebbe valutando il progetto che prevedere la realizzazione di un impianto destinato al riciclaggio delle batterie. Nello specifico, sembrerebbe che l’azienda cinese stia anche effettuando dei colloqui con i governi europei. A tal proposito, ricordiamo che l’azienda ha già avviato la costruzione di una fabbrica destinata alla produzione di batterie in Ungheria

. Secondo le previsioni, l’entrata in funzione dello stabilimento dovrebbe già avvenire nel corso del 2025.

Non a caso, quest’ultimo rappresenta un grande e importante passo avanti per un’azienda che si dedica alla realizzazione di celle. E’ importante ricordare che il progetto ha visto l’effettuazione di un investimento da 7 miliardi di euro. Investimento che non può che rappresentare il più importante fatto finora dall’azienda in Europa. Una volta entrato in funzione, si parla di una capacità produttiva di batterie pari a 40 GWh annuali. Ma l’obiettivo dichiarato sarebbe quello di raggiungere una produzione di 100 GWh. Non ci resta, dunque, che attendere aggiornamenti in merito al nuovo stabilimento il cui progetto è attualmente in fase di valutazione.

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Pubblicato da
Valentina Acri