Era nell’aria e infatti a quanto pare sta succedendo: il Codice della Strada sta per integrare una sorta di riforma. Al momento è in atto una discussione in Senato e tra le novità principali dovrebbe esserci un ulteriore provvedimento in merito alla guida in stato di ebrezza. Le regole infatti verranno inasprite per chi infrange la legge e tra le integrazioni ci sarà anche l’obbligo di utilizzare dei dispositivi alcolock per chi è recidivo.
Le sanzioni variano in base al tasso alcolemico rilevato durante i controlli:
Ma le conseguenze non finiscono qui. Per chi supera un tasso alcolemico di 0,8 g/l, scatterà l’obbligo di guida esclusivamente con veicoli dotati di alcolock per un periodo che va da due a tre anni, a seconda della gravità del reato.
Questo dispositivo, simile a un etilometro, è collegato al sistema di avviamento dell’auto. Prima di partire, il conducente deve soffiare nell’apparecchio. Se non viene rilevata alcuna traccia di alcol, il veicolo si avvia; altrimenti, resta bloccato.
Nel caso in cui il colpevole sarà beccato e condannato, l’installazione dell’alcolock sarà a suo carico. Tutte le auto di nuova generazione dovrebbero avere già la predisposizione per l’istallazione dello strumento. Siamo certamente di fronte ad una misura drastica che però ridurrà in ogni modo le tragedie che avvengono le strade italiane.